Home Blog Letture in Circolo Il ladro di quaderni
Il ladro di quaderni

Il ladro di quaderni

Autore Gianni Solla

Casa editrice Einaudi, 2023

Pagine 256

La valutazione del Circolo

Che emozione ci ha lasciato il libro?

In collaborazione con Circolo di lettura sezione soci Bagno a Ripoli

Trama

Caserta, provincia nord, Tora e Piccilli, settembre 1942. Nel piccolo paese Davide, giovane ragazzo deriso dai coetanei e maltrattato dal padre, fa il guardiano di maiali, li chiama per nome, ci parla. Teresa è la sua unica amica, grande lettrice, con una gran voglia di scappare da lì.

A rompere la staticità delle giornate che passano sempre tutte uguali, l’arrivo di trentasei ebrei di Napoli, inviati al confino dalle autorità fasciste.

Le vite di Davide e Teresa cambieranno per sempre. Davide scopre il fascino di Nicolas e di suo padre Gioacchino, viene da loro accolto e istruito, l’analfabeta figlio di un fascista impara a leggere e scrivere grazie a un ebreo.

La seconda parte del romanzo si svolge a Napoli nel dopoguerra, dove Davide approda per evitare il matrimonio combinato dal padre e per allontanare da sé il dolore per la perdita di Nicolas, di cui non ha più notizie. Lavorerà in fabbrica, e si avvicinerà al mondo del teatro, frequentando una piccola compagnia, fino a diventare un attore riconosciuto

La citazione degna di nota

Cercavo la conferma della mia trasformazione negli alberi ma non la trovavo, perchè erano le radici che stavano cambiando.

Le nostre riflessioni

Il ladro di quaderni è una storia di riscatto, di formazione e di crescita, un libro dove la grande storia si fonde e si intreccia con la piccola.

Il romanzo è ambientato negli anni della guerra del ’45 e nel periodo del dopoguerra, ma la Storia non è il cuore del romanzo, le drammatiche vicende di quegli anni non sono le protagoniste.

Al centro di tutto ci sono loro. Nicolas e Davide, che nello svolgersi degli eventi compie una trasformazione personale straordinaria e profonda. Le loro vite si invertono: Davide troverà la rivalsa nelle parole, mentre Nicolas la troverà nella pace del silenzio. La figura femminile, Teresa, anche se non protagonista, resta di sfondo, testimone di questa evoluzione.

L’autore, con un linguaggio dove non manca mai un lavoro attento sulla scelta delle parole e con una scrittura che cresce accanto ai personaggi, ci ha emozionato e non ve lo nascondiamo, anche commosso.

Questo libro è forte, originale, intenso, non stucchevole, un romanzo sul dolore che diventa forza. Una storia per rispondere alla domanda: “Cosa diamo l’uno all’altro?”

Lo consigliamo a...

A chi si sente in gabbia, per dirgli che si può cambiare.
A chi ha voglia di un romanzo di formazione.

Le parole chiave del libro

Crescita

riscatto

scambio

incontro

rivalsa

intima

relazioni