

Trama
Adamsberg, Commissario dell’Anticrimine del tredicesimo arrondissement, sta cercando di godersi una vacanza quando tre morti sospette avvenute nel sud della Francia lo richiamano urgentemente a Parigi. Le vittime sono tre anziani e la causa dei decessi sembra avere un elemento in comune: il morso di un ragno velenoso appartenente alla specie Loxosceles, comunemente chiamato Reclusa. Questo ragno, che in particolari soggetti allergici può causare necrosi, convulsioni e portare anche alla morte, è molto comune negli Stati Uniti ma è praticamente sconosciuto in Europa e questo scatena il panico nella zona.
Adamsberg non è convinto di questa spiegazione e indaga fino a scoprire che i tre anziani, le vittime, non solo si conoscevano ma erano cresciuti nello stesso orfanotrofio, la Misericordia, un posto che per loro rappresentava un terribile inferno. Starà al commissario Jean-Baptiste Adamsberg riuscire a ricostruire i legami che uniscono i tre anziani e risalire ai responsabili di quello che, solo ai suoi occhi, appare come un omicidio.


La citazione degna di nota
Non ci posso credere, non ci voglio credere. Torni fra noi commissario. Ma in quali nebbie ha perso la vista, porca miseria?”; “Nella nebbia ci vedo benissimo, meglio che altrove.


Le nostre riflessioni
Affascinante seguire le trame, gli intrecci, i ragionamenti mentali che portano il Commissario, pur avendo i suoi uomini contro e rischiando la divisione della squadra, ad individuare la soluzione del caso: il protagonista ci ha condotto attraverso il suo intuito e le sue tecniche di indagini alla risoluzione dei tre misteriosi omicidi sfruttando sapientemente le crude rivelazioni della vicenda per tenere alta la tensione e ottenere un coinvolgimento emotivo nella consapevolezza che il male esiste ed è una presenza costante.


Le parole chiave del libro
Morte
misteri
indagini
passato
violenza
donne
vendetta