Trama
A Ikati, un villaggio nel cuore della Nigeria, il destino delle donne è segnato: passano l’infanzia a occuparsi della casa e dei fratelli più piccoli, vanno a scuola solo per imparare a leggere e scrivere e poi vengono date in moglie al miglior offerente. Ma la quattordicenne Adunni è diversa: ama studiare, scoprire parole nuove per dar voce ai propri pensieri, per capire il mondo, per immaginare un altro futuro. E sogna di diventare maestra, di spiegare alle bambine come, grazie all’istruzione, possano liberarsi della miseria, guardare lontano, cercare la loro strada.
Un sogno che però sembra infrangersi la mattina in cui il padre le annuncia di averla promessa a Morufu, un uomo molto più vecchio di lei e con già altre due mogli. Adunni sa che la sua famiglia ha un disperato bisogno dei soldi di Morufu, eppure non si arrende, nemmeno dopo aver compiuto il suo dovere di figlia, nemmeno dopo che una tragedia la obbligherà a scappare a Lagos, dove diventerà la serva di una donna prepotente e crudele. Anche nell’ora più buia, Adunni saprà trovare parole di coraggio e di speranza, parole che le daranno la forza di trasformare il suo sogno in realtà.
La citazione degna di nota
L’istruzione è la tua voce, bambina. Parla per te anche se non apri la bocca.
Le nostre riflessioni
La ladra di parole è una storia drammatica ed emozionante, che svela una realtà umana e sociale sconosciuta a molti. La storia di Adunni arriva dritta al cuore e non lo lascia più, facendo venire voglia di ritagliarsi sempre 5 minuti per poter continuare a leggere questo meraviglioso libro.
L’autrice, con un uso di un linguaggio volutamente scorretto, ci insegna quanto esso sia fondamentale per l’educazione di una persona, infatti le difficoltà linguistiche della protagonista
rendono la narrazione più vera e favoriscono una maggior empatizzazione con lei. L’uso volontario di errori grammaticali rende ai nostri occhi Adunni una persona reale che crede molto nel suo sogno, ovvero la voglia di insegnare alle altre bambine che l’istruzione è un modo per liberarsi dalla miseria e trovare la propria strada e far sentire la propria voce. Questo libro è una denuncia verso la società, il patriarcato e il maschilismo, che ha fatto nascere il fenomeno delle spose bambine, ancora troppo attuale.
Lo consigliamo a...
A tutti i giovani che vogliono cambiare il mondo
Le parole chiave del libro
Schiavitù
istruzione
povertà
futuro
libertà