Non solo vestiti: quando ci si prepara a partire con i bambini, un’attenzione speciale va riservata a farmaci e kit di pronto soccorso. Parola di pediatra: ecco i consigli di Francesco Silenzi, responsabile del Trauma Center Aou Meyer Irccs.
Quali sono i farmaci per i bambini che sarebbe sempre meglio portarsi dietro?
Premessa: è importante portare con noi solo i farmaci strettamente indispensabili, anche in rapporto all’età del bambino e al Paese in cui andiamo. Infatti le medicine, specialmente in un contesto in cui non possano essere riposte in un ambiente adeguato e lontano dalla portata dei piccoli, possono rappresentare un rischio potenziale.
Ciò detto, augurandosi che non servano, consiglierei di avere con sé un farmaco antipiretico e analgesico come il paracetamolo o l’ibuprofene, un farmaco antiallergico antistaminico, ad esempio la cetirizina da somministrare per via orale, un farmaco antinfiammatorio attivo sulle vie aeree come il betametasone, un antibiotico ad ampio spettro antibatterico, come amoxicillina e acido clavulanico, e uno ad uso locale come la gentamicina.
Inoltre, in viaggio è utile avere a disposizione una soluzione fisiologica per la pulizia e i lavaggi nasali, una crema solare ad alta protezione specifica per l’infanzia, soluzioni reidratanti orali e probiotici per la gastroenterite. E non dimentichiamo un termometro per la temperatura.
Kit di primo soccorso per le ferite: cosa ci mettiamo?
Innanzitutto verifichiamo prima di partire che il nostro piccolo sia in regola con il calendario vaccinale, specialmente per la copertura antitetanica necessaria in caso di traumi cutanei con sanguinamento.
In viaggio portiamo una soluzione disinfettante cutanea come il sodio ipoclorito 0,05% per escoriazioni o piccole ferite, cerotti e garze di diverse dimensioni, strisce sterili per suture per arrestare il sanguinamento, in attesa di una valutazione medica.
Ci sono delle accortezze da seguire?
Controllare le date di scadenza e mantenere le confezioni integre, corredate del foglietto illustrativo e conservate alla giusta temperatura. In caso di necessità, consultare comunque il medico di fiducia: sarà sua cura consigliare ai genitori una visita in loco.
Se i piccoli seguono una terapia cronica, è utile portare con sé l’attestazione del medico che indichi la necessità di assunzione di quel farmaco, oltre ad averne un quantitativo adeguato – anzi semmai più abbondante e riposto in valigie diverse -, in caso di deterioramento o smarrimento.
Consigli in pillole
- Gli indispensabili: antipiretico/analgesico, antibiotico, antistaminico e antinfiammatorio.
- Prima di partire, verifichiamo che il bambino sia in regola con il calendario vaccinale.
- Se il bambino segue una terapia cronica, portiamo con noi una quantità di scorta del farmaco.