Torna sabato 18 maggio, in 124 punti vendita Unicoop Firenze, la raccolta alimentare promossa dalla Fondazione Il Cuore si scioglie insieme a Unicoop Firenze, con la collaborazione delle sezioni soci, di Caritas e delle oltre 200 associazioni che la cooperativa affianca nelle iniziative di contrasto all’emergenza alimentare.
La raccolta vedrà impegnati oltre 2000 volontari che, per tutta la giornata, raccoglieranno e smisteranno i prodotti che poi saranno consegnati alle mense, agli empori e alle famiglie toscane.
Inflazione, carovita e perdita del potere d’acquisto delle famiglie hanno aumentato l’emergenza alimentare e ampliato il bacino della povertà: come emerge dalle associazioni del territorio, sono sempre più numerose le famiglie in difficoltà che si ritrovano costrette a chiedere aiuti per mangiare.
Un impegno concreto
Di fronte a una crescente povertà e alle necessità evidenziate dalle associazioni di volontariato, Unicoop Firenze rinforza il suo impegno solidale con un contributo di 100mila Euro in buoni spesa donato alle associazioni del territorio che li destineranno alle persone in condizione di bisogno.
L’iniziativa è stata presentata venerdì 17 maggio, presso la sede di Unicoop Firenze, alla presenza di Daniela Mori, presidente del Consiglio di sorveglianza di Unicoop Firenze, Sara Biagi, vicepresidente della Fondazione Il Cuore si scioglie e Don Emanuele Morelli, direttore Caritas Toscana.
Un impegno, quello contro la povertà e lo spreco alimentare che Unicoop Firenze e Fondazione Il Cuore si scioglie portano avanti da sempre con iniziative che coinvolgono associazioni del territorio, sezioni soci e la rete dei punti vendita.
Un aiuto alla comunità
Grazie alle attività solidali, nel 2023 il territorio toscano ha beneficiato di un importante contributo di generi alimentari: con le due raccolte alimentari del 2023 sono state donate 376 tonnellate di prodotti, a cui si aggiungono 142mila confezioni di materiale donato con la raccolta scolastica di settembre.
In aggiunta alle raccolte alimentari, dal 2016 Unicoop Firenze ha erogato complessivamente 1.785.681 Euro alle associazioni del territorio come aiuto per fronteggiare la povertà alimentare. Inoltre, grazie al progetto Buonfine, attivo in cooperativa da 20 anni, nel 2023, 83 associazioni onlus in Toscana hanno ricevuto donazioni partite da 72 punti vendita Unicoop Firenze e 10 fra piattaforme freschi e magazzini, per un totale di 409mila kg e 790mila pezzi.
Con il progetto Buonfine i prodotti invenduti o invendibili arrivano a coloro che vivono in stato di necessità attraverso una rete solidale che coinvolge i dipendenti dei punti vendita, che organizzano e gestiscono le diverse fasi della donazione, e i soci Coop che, a titolo volontario, si occupano delle relazioni con enti pubblici e associazioni. Insieme a questi anche le amministrazioni locali che supervisionano il processo di donazione e i soggetti donatari che ritirano i prodotti per assistere le persone bisognose.
«In un momento così difficile per tante famiglie e per tutti noi,questa giornata di raccolta alimentare è un‘occasione, più importante che mai, per non tirarsi indietro e fare la propria parte. La cooperativa aggiungerà alle donazioni dei nostri soci e clienti un contributo di 100mila euro da destinare alle associazioni del volontariato che si occupano delle persone in difficoltà, per dare loro un aiuto immediato e un segnale di vicinanza. I nostri soci attivi, i volontari delle associazioni e la rete dei nostri punti vendita saranno al lavoro perché la raccolta si traduca, in tempi brevissimi, nel sostegno che vogliamo far arrivare al territorio. Ringraziamo già da ora tutti coloro che sosterranno l’iniziativa con il loro gesto di solidarietà concreta», dichiara Daniela Mori, presidente del Consiglio di sorveglianza di Unicoop Firenze.
«Con la raccolta alimentare di sabato 18 maggio, vogliamo dare un segno tangibile di solidarietà verso le fasce deboli della popolazione più colpite dalle difficoltà economiche. L’emergenza alimentare è una delle criticità a cui prestiamo la massima attenzione, con diverse iniziative durante l’anno: ci auguriamo di poter dare anche questa volta un importante aiuto al nostro territorio grazie all’impegno delle associazioni e alla generosità di soci e clienti che vorranno donare», dichiara Sara Biagi, vicepresidente della Fondazione Il Cuore si scioglie.
«In questo momento, difficile più che mai, l’appuntamento con la raccolta alimentare promossa da Unicoop Firenze e Fondazione Il Cuore si scioglie rappresenta per noi un sostegno fondamentale rispetto alle situazioni di emergenza alimentare che fronteggiamo ogni giorno sul nostro territorio. Ancora una volta vogliamo sottolineare quanto sia essenziale fare rete per fronteggiare quest’emergenza sociale senza precedenti dal dopoguerra: siamo certi che, grazie alla rete solidale costruita in questi anni e con le precedenti raccolte, potremo dare un aiuto importante a chi oggi è in condizione di povertà», dichiara Don Emanuele Morelli, direttore Caritas Toscana.
I numeri del rapporto Caritas 2023
Un aiuto importante, quello della prossima raccolta alimentare, che arriva in un momento ancora molto critico per i bilanci familiari. Stando all’ultimo Rapporto Caritas 2023, pubblicato lo scorso 17 novembre, sono tanti i dati che appaiono in peggioramento: nel 2022 in Italia vivono in situazione di povertà assoluta più di 2 milioni di famiglie, 5 milioni e 600mila persone, pari a un abitante su dieci.
Di questi, 1 milione e 200mila sono minori. Il Rapporto evidenzia in modo chiaro l’effetto di onda lunga della crisi pandemica che, a partire dal 2020, ha portato a una crescita costante del numero degli assistiti, aggravata dalle ripercussioni della guerra e dall’aumento dei prezzi al consumo, che nel 2022 hanno registrato la crescita più alta dalla metà degli anni Ottanta. Nel 2022 le persone aiutate e sostenute dalla rete Caritas sono state 255.957, con un aumento del 12% rispetto al 2021.
In Toscana Caritas ha assistito oltre 28mila famiglie, pari all’1,1% delle famiglie residenti nella regione. Di queste famiglie, il 30% sono nuove richieste di assistenza. Nel corso del 2022 gli aiuti sono stati complessivamente circa 3,4 milioni. Le azioni intraprese dai 2.855 centri e servizi Caritas hanno riguardato soprattutto la distribuzione di beni e servizi materiali, quindi accesso alle mense o agli empori, la fornitura di cibo e pacchi spesa: gli interventi di questo tipo sono stati quasi 2,5 milioni, pari al 71% del totale degli interventi Caritas.
Alimenta la solidarietà
Saranno alcune centinaia i volontari coinvolti, insieme alle sezioni soci Coop sul territorio che da anni portano avanti con entusiasmo ed impegno le raccolte alimentari, come momenti di partecipazione e di sostegno a chi ha meno.
Soci e clienti che si recheranno nei punti vendita della cooperativa troveranno uno speciale allestimento che metterà in evidenza i generi alimentari di base, quelli indispensabili per chi vive in condizioni di bisogno. Basterà metterli nel carrello e, dopo aver pagato la spesa alla cassa, lasciarli ai volontari che li destineranno alle persone in difficoltà sul territorio. La raccolta alimentare è organizzata con una filiera corta e tempestiva: i prodotti donati da soci e clienti verranno direttamente ritirati dalle associazioni e dalle Caritas della regione, arrivando in poco tempo sulle tavole dei bisognosi, nelle mense solidali e negli empori della solidarietà.
I prodotti da donare
I generi alimentari più richiesti sono olio d’oliva e di semi, farina, pasta, conserva, carne, tonno e legumi in scatola, succhi di frutta, latte a lunga conservazione, prodotti per la prima colazione, prodotti per i bambini, di igiene personale e cura della casa.
L’elenco dei punti vendita e lista dei generi alimentari da donare sono disponibili su coopfi.info/alimenta-la-solidarieta