Fino al 1° aprile il Museo della Città ospita “Leonardo da Vinci. Bellezza e invenzione”. In mostra 15 disegni autografi di Leonardo da Vinci del Codice Atlantico dalla Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano e il Codice sul Volo degli Uccelli dalla Biblioteca Reale di Torino, oltre a disegni e dipinti leonardeschi che testimoniano la ricezione e la diffusione di temi di Leonardo: in tutto oltre 70 opere che descrivono il connubio strettissimo fra bellezza e invenzione proprio del genio universale. Curata da Sara Taglialagamba, si articola in quattro sezioni: la prima esplora il rapporto di Leonardo con il territorio, con particolare attenzione ai due soggiorni a Piombino; nella seconda, cuore della mostra, si indaga la relazione tra la ricerca del bello – culminata nei grandi capolavori pittorici di Leonardo – e l’interesse per la natura e per la scienza; nella terza ci si concentra sull’influenza culturale di Leonardo fra ‘500 e ‘700.
L’ultima parte della mostra, alla quale si accede entrando negli spazi dell’ex Chiesa del Luogo Pio, sede della Sezione Arte Contemporanea del Museo della Città, è dedicata allo studioso Carlo Pedretti con l’obiettivo di valorizzarne sia il ruolo fondamentale all’interno degli studi leonardiani, sia il dialogo ininterrotto fra Leonardo e l’arte del ‘900, da Pedretti sempre incoraggiato: è qui che si possono vedere opere di, fra gli altri, Keith Haring, Lucio Fontana, Piero Dorazio, Aligi Sassu.
Per informazioni:
museodellacittalivorno.it