Trama
Il giornalista Mario Calabresi esplora il tragico destino di Carlo Saronio, erede di una famiglia ricca di Milano negli anni ’70. In contrasto con la sua ricchezza, Carlo abbandona il suo privilegiato stile di vita per abbracciare una causa di giustizia sociale. La ricerca di redenzione si intreccerà con la violenta storia dell’Italia dell’epoca, culminando nel suo rapimento e omicidio da parte del Fronte Armato Rivoluzionario Operaio.
La citazione degna di nota
Era nato ricco ma voleva essere povero e basta, voleva essere una persona normale
Le nostre riflessioni
La lettura di questo libro ha rappresentato un’opportunità per riavvicinarci a un periodo storico che molti di noi hanno vissuto, senza probabilmente la piena consapevolezza di ciò che stava accadendo. L’indagine condotta dall’autore, Mario Calabresi, non solo rinfresca la nostra memoria dei turbolenti anni ’70, ma si fonde abilmente con una scrittura coinvolgente, trasformando l’esperienza di lettura in una narrazione quasi romanzesca.
Il protagonista, Carlo Saronio, rinuncia alla propria ricchezza con la ferma convinzione di perseguire la giustizia sociale e solidarizzare con gli ultimi della società, ma si ritrova vittima delle persone sbagliate.
Un lavoro che si rivela straordinario nel suo modo di esplorare le sfumature umane e storiche. Una lettura che ci ha spinti a riflettere non solo sulla storia di un singolo individuo, ma anche sulle contraddizioni e le difficoltà che hanno accompagnato la lotta per la giustizia sociale.
Lo consigliamo a...
Ai ragazzi delle scuole superiori.
Le parole chiave del libro
Ideologia
movimento operaio
giustizia sociale
Brigate Rosse