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God save the queer

God save the queer

Autore Michela Murgia

Casa editrice Einaudi, 2022

Pagine 142

La valutazione del Circolo

Che emozione ci ha lasciato il libro?

In collaborazione con Circolo di lettura sezione soci Coop Agliana

I Circoli di lettura sono una comunità di lettori che si ritrovano, una volta al mese, per scambiarsi opinioni e sensazioni su un libro la cui lettura, individuale, è stata decisa di comune accordo.

Trama

Oggi, grazie al lavoro di molte donne, la questione femminista è al suo apice: qualcosa è cambiato e qualcosa fa ancora così fatica a cambiare. Essere femministi e cattolici può essere possibile secondo Michela Murgia che, uscita dall’ Istituto di Scienze Religiose della Diocesi di Oristano, fu per sei anni insegnante di religione nelle scuole.

A sconvolgere la sua percezione della fede fu un’opera d’arte, un’icona russa del ‘400: la Trinità di Andrej Rublëv. Con Rublëv si passa da un’iconografia che lei definisce in maniera geniale “Due uomini e un uccello”a una riflessione sul figurativo e il simbolico.

La queerness ha a che fare con la quotidianità, Gesù era una figura che non si lasciava inscatolare all’interno di definizioni troppo rigide: è divino ma anche umano, è uno ma anche trino, è onnipotente ma è morto in croce. Non si definisce mai il Messia e sta molto attento a confermarlo davanti agli apostoli che sostengono ciò. Sostiene di essere la soglia, la porta che divide due modi di vivere permettendo il passaggio da una parte all’altra, fondamentale per chi si trova nelle intercapedini dei ruoli sociali che viviamo oggi.

La citazione degna di nota

Nessuna persona femminista può accettare di credere in Dio se ciò significa supportare questa matrioska al maschile, questa patrioska, l’infinita concatenazione del potere dei padri che è la definizione del patriarcato contro cui combattiamo

Le nostre riflessioni

Quanta forza sia necessaria per autocriticarsi e continuare ad interrogare la propria vita in pochi lo sanno. Michela Murgia ha saputo chiedere a sé stessa e agli altri dove finisca la “cristianizzazione” della società, ossia quell’assumere la religione come un dogma assoluto, e dove inizi la comprensione di come questa possa entrare nelle nostre vite e comunicare con ciascuno di noi. Con il suo linguaggio materico, trova la parola precisa per te, quella che non avevi la forza di dire a te stesso, anche quando urta e ti fa del male.

Lo consigliamo a...

A chi critica e a chi non osa criticare.

Le parole chiave del libro

Educazione

domande

confine

Trinità

Femminismo

fede

rivelazione

LGBTIAQ+