Trama
Stoner è la storia di un uomo che conduce una vita semplice al limite della frugalità, una vita che lascia poche tracce. Ma Stoner è molto di più: è un romanzo sull’amicizia, sul matrimonio, sull’ambiente universitario, un romanzo sociale e – non da ultimo – un romanzo sulla fatica e sulla resistenza.
Sul duro, implacabile lavoro nelle fattorie, sull’impegno che richiede la vita matrimoniale, sulla difficoltà di allevare con paziente empatia una figlia all’interno di una famiglia avvelenata, e sul tentativo di avvicinare alle meraviglie della letteratura studenti universitari spesso insensibili. È soprattutto un romanzo sull’amore: amore per la poesia e per la letteratura, ma anche amore romantico. È un romanzo su cosa significa essere umani.
La citazione degna di nota
Deve ricordare chi è e chi ha scelto di essere, e il significato di quello che sta facendo. Ci sono guerre, sconfitte e vittorie della razza umana che non sono di natura militare e non vengono registrate negli annali della storia. Se ne ricordi, al momento di fare la sua scelta.
Le nostre riflessioni
Nel personaggio e nella vita di Stoner ci potremmo rispecchiare tutti, poichè è il percorso di qualsiasi essere umano che si scontra con la vita e che cerca di fare qualcosa di importante per poterla cambiare.
Stoner è l’espressione della quotidianità e l’autore lo ha saputo fare in modo egregio. Riuscire a fare leggere un romanzo che parla di ogni giorno monotono e delle cose più banali è molto complicato. La scrittura del romanzo presenta una sintassi lineare e veloce, a tal punto che il romanzo si legge in pochissimo tempo. L’ambientazione storica, nonostante non siano presenti molti punti di riferimento, è abbastanza semplice da individuare.
Un romanzo che nella sua estrema monotonia ha dei punti così profondi da portare chi lo legge sull’orlo delle lacrime, dove la tristezza e l’empatia per questo personaggio aumentano pagina dopo pagina.
Le ultime pagine del romanzo sono sicuramente le più amare ma allo stesso tempo le più belle e strabilianti. Infatti si capisce finalmente che tutto il tempo dedicato al lavoro, tutte le volte che è stato detto o fatto qualcosa da parte sua non è un segnale di debolezza, bensì un segnale di determinazione e fermezza nelle cose in cui ha creduto fino all’ultimo. e forse il nome Stoner significa proprio questo: essere duro come la pietra.
Lo consigliamo a...
A chi si vuole emozionare.
A chi cerca una lettura di buon livello.
Le parole chiave del libro
Vita
quotidiano
rimorsi
caparbietà
sacrifici