Trama
Mio ha un dono: di ogni oggetto riesce a vedere la sfumatura precisa del suo colore. Ma questo le succede anche con le persone: percepisce l’aura colorata di ogni persona che incontra, tranne che di Aoi. Lui è un impresario di pompe funebri che piomba nella vita di Mio improvvisamente per una consulenza, stravolgendola completamente. I due si innamorano, vivono un amore trascinante ma delicato, un amore fatto di passeggiate e gesti semplici.
Un giorno parlando del suo lavoro e della sua famiglia, Aoi decide di svelare il vero motivo per cui ha cercato Mio: lo zio di Aoi era, infatti, il vero padre della ragazza. Mio si prende il tempo per assorbire la notizia, per reagire ad una vita fatta di menzogna da parte dei genitori, ma con calma accetta il cambiamento e torna dall’uomo che ama.
La citazione degna di nota
Portiamo nel corpo il colore di chi ci ha dato la vita […] Basta anche soltanto stare insieme, condividere una casa, del cibo, un progetto di vita.
Le nostre riflessioni
Il libro piace e le pagine scorrono, ma necessita di una lettura lenta. Messina scrive un romanzo in cui si dicono tante cose, ma in modo pacato: in tutto c’è delicatezza, cura e rispetto, persino nel trattare temi ostici come la morte.
La sensazione è quella di una carezza, che ci fa scivolare in questa bella favola di amore, morte e vita. Ma non una favola fantasiosa in stile giapponese, una favola orientale scritta da una persona occidentale che ama profondamente il paese del Sol Levante.
Lo consigliamo a...
A tutti.
Le parole chiave del libro
Colori
morte
amore
menzogna
sentimento
Giappone
rituale