Trama
E’ la storia della Versilia, precisamente di Forte dei Marmi, prima dei Russi e dopo il loro arrivo. Solo chi ci ha vissuto e ancora ci vive veramente, proprio come il protagonista, può raccontare cosa è accaduto.
Un racconto reale della cittadina di Forte dei Marmi, nella quale la vita scorre normalmente in inverno e in estate si trasforma in Las Vegas a cielo aperto per i super lussuosi hotel e le boutique all’ultima moda. La Forte dei Marmi della storica Capannina, vista nei film dei fratelli Vanzina e divenuta località di culto per il jetset mondiale.
La citazione degna di nota
E’ un po’ come se dai colli del Chianti si sradicassero i vigneti per piantarci i kiwi, è un po’ come se Pisa raddrizzasse la sua torre. Togli la nostalgia dal Forte e resteremo tutti come diceva mia nonna, con uno zoccolo e una ciabatta.
Le nostre riflessioni
Un libro che con apparente semplicità e un linguaggio accessibile, talvolta ironico, affronta concetti molto seri e complicati. Le tematiche affrontate vanno dalla ricerca delle proprie radici, al concetto di speculazione e “snaturalizzazione” economica, fino ad arrivare alla globalizzazione. Tutte problematiche che vengono analizzate, in funzione dell’arrivo degli industriali del nord, prima e lo stabilirsi dei Russi, dopo. Ed è proprio con quest’ultimi e con il loro denaro che il volto e gli abitanti del luogo cambiano radicalmente, però non bisogna perdersi d’animo perché guardando al passato, a quello che è stato e a quello che sono le nostre origini, è sempre possibile ripartire.
Le parole chiave del libro
Snaturalizzazione
globalizzazione
denaro