Trama
Il giudice dell’alta corte di Londra, Fyona Maye , è una donna ligia al dovere, intransigente e completamente devota al suo lavoro, che però alla soglia dei sessant’anni si ritrova con un matrimonio in crisi e uno spinoso caso giudiziario da risolvere. Il minorenne, Adam Henry, gravemente malato per motivi religiosi non può accettare le cure di cui necessita.
La citazione degna di nota
Un bambino non è mai un’isola. Aveva pensato che le sue responsabilità non andassero oltre le mura dell’aula. Ma che assurdità era mai questa? Adam era venuto a cercarla, chiedendo quello che volevano tutti e che soltanto l’umana libertà di pensiero e non il soprannaturale aveva da offrire. Un senso.
Le nostre riflessioni
Lo scrittore utilizzando del materiale giudiziario molto interessante scrive questo romanzo, però non sembra riuscire molto bene nel costruire la storia e contestualizzare i personaggi, il suo interesse si ferma alle tematiche tralasciando quindi le vicende.
Il personaggio del giudice, che inizialmente è ben costruito con il proseguire della storia perde di carattere e di consistenza, così come la storia stessa che, inizialmente più interessante, con il progredire della lettura, si fa sempre più banale.
Rimane comunque il fatto che l’autore sceglie e sviluppa delle tematiche molto attuali e di indiscusso interesse.
Lo stile è rigoroso e sopraffino, capace di catturare il lettore.
Lo consigliamo a...
A tutti
Le parole chiave del libro
Religione
esaltazione
etica