La citazione degna di nota
L’insana idea che sia possibile crescere indefinitamente in un ambiente che dispone di risorse limitate è soltanto umana. Il resto della vita segue modelli realistici. (p.108)
Le nostre riflessioni
Tanti aneddoti curiosi dimostrano la teoria dell’aiuto reciproco per aumentare la forza, l’energia. Sradicando gli stereotipi sulla teoria darwiniana, Mancuso spiega come l’evoluzione avvenga non tramite la prevaricazione bensì attraverso la collaborazione, esemplificata dalla simbiosi delle piante.
Bisogna imparare a cooperare… anche solo per egoismo!
Il discorso si allarga dal regno vegetale al genere umano e spesso vengono ribaditi concetti forse un po’ scontati, ma che indicano come queste problematiche non siano ancora recepite in maniera capillare nella nostra società.
Non di facilissima lettura, questo breve saggio è frutto di una ricerca puntuale, basata su studi approfonditi, da cui l’autore trae la sua sicurezza nell’affermare la necessità di piantare, per ribaltare le sorti cui il nostro pianeta sembra inevitabilmente destinato.
Questo libro muove dentro qualcosa di forte: la discussione scientifica di Mancuso è mitigata da un linguaggio “romanzato” che, malgrado l’introduzione volutamente sconvolgente, dà un risultato pacificatore.
Il messaggio finale arriva dritto al cuore, induce ad avere maggiore ottimismo per il futuro e a mobilitarsi. Ognuno deve fare la sua parte: stiamo pretendendo troppo dal mondo, lo scenario è ostico ma anziché limitarci ad aver timore, bisogna agire perché ancora tutto è possibile.
Ricordiamo infine la partecipazione di Mancuso al progetto “Abbraccia un albero, dai vita a un bosco” che, a Montopoli in Vald’Arno, darà vita la primo bosco biosostenibile d’Italia, nato dalla bonifica di un’ex area industriale.
Lo consigliamo a...
Ai giovani che studiano, ai loro insegnanti, agli anziani che ci governano e ai nostri amministratori comunali.
Le parole chiave del libro
Cooperazione
natura
ottimismo