Fino al 25 aprile, a Villa Bardini, la mostra “Galileo Chini e il Simbolismo europeo”, 200 pezzi fra dipinti, disegni, illustrazioni e ceramiche del pittore, illustratore e ceramista fiorentino, il maggiore esponente italiano e uno dei più importanti interpreti europei del Modernismo Liberty e del Simbolismo.
Le sue opere sono state messe a confronto con quelle di artisti con i quali ebbe relazioni e scambi, o a cui guardò per costruire un linguaggio europeo innovativo e “moderno”, tra cui Rodin, Klinger, De Morgan, Beardsley, Bonnard. La mostra prende in esame i primi 20 anni della vita artistica di Chini, dal 1895 al 1914: dalla giovinezza fino alle soglie della prima Guerra Mondiale, periodo caratterizzato dall’adesione al Simbolismo internazionale e alle istanze dell’Art nouveau, che lo portarono all’attenzione anche di artisti d’avanguardia come Umberto Boccioni.
Visitabile dalle 10 alle 18, chiuso i lunedì feriali, ultimo ingresso alle 17. Visite guidate alla mostra ogni sabato e domenica alle 15.30 e 16.30, prenotazione obbligatoria.
Per i soci Unicoop Firenze biglietto a 5 euro.
Info e prenotazioni
eventi@villabardini.it
0552638599