Borgo Sud

Borgo Sud

Autore Donatella Di Pietrantonio

Casa editrice Einaudi

Pagine 168

La valutazione del Circolo

Che emozione ci ha lasciato il libro?

In collaborazione con Circolo di lettura sezione soci San Giovanni Valdarno

I Circoli di lettura sono una comunità di lettori che si ritrovano, una volta al mese, per scambiarsi opinioni e sensazioni su un libro la cui lettura, individuale, è stata decisa di comune accordo.

Trama

In Borgo Sud di Donatella Di Pietrantonio, finalista al Premio Strega 2021, ritroviamo i personaggi che abbiamo incontrato nel suo acclamato romanzo L’Arminuta. Non si tratta di un vero “sequel” in quanto la storia riprende dopo una pausa di anni e può essere letto in autonomia.

In Borgo Sud l’Arminuta ormai adulta deve confrontarsi con le inquietudini sue e della tormentata sorella minore Adriana, il cui ritorno improvviso nella sua vita contribuirà a gettare luce e disvelare i lati d’ombra del matrimonio con Piero.

Anni dopo, una telefonata improvvisa costringe la protagonista a partire di corsa dalla città in cui ha deciso di vivere. Inizia così un lungo viaggio notturno che la riporterà nella natia Pescara, precisamente a Borgo Sud, il quartiere di pescatori della città.

La citazione degna di nota

Genitori e fratelli, il paese sulle colline, erano lontani, nella durezza del dialetto. Occupavano ricordi non proprio felici, e solo un poco il presente. Lei, al contrario, era sempre così viva e pericolosa. Provavo forte il disagio di essere sua sorella.

 

Mi ha mostrato il cerchio inciso sulla pavimentazione, il simbolo del Borgo, della comunità marinara. Rimanere nel cerchio è la forza, la vita, il suo senso. Uscire è perdersi, mescolarsi, andare allo scontro in altri quartieri. Non vale la pena, il pericolo è già nel mare, ogni giorno. Da questo punto non si vede, ma è oltre le file irregolari di case, ora gelido e scuro. È il padrone di ognuno, qui, il luogo della fatica. È la fortuna e la morte.

Le nostre riflessioni

Non tutte/i le/i partecipanti al gruppo di lettura avevano letto L’Arminuta ma non per questo la lettura di Borgo Sud è risultata tronca o incomprensibile.

È emerso da più interventi che il fulcro centrale del libro è il rapporto fra la saggia, a tratti algida, Arminuta e la scapestrata Adriana. Si tratta senza dubbio di un libro sulla “sorellanza”, sull’essere sorelle.

Il libro ha spaccato le lettrici e i lettori a metà, tra chi ha gradito moltissimo la lettura e chi invece non l’ha apprezzata del tutto.

Il gruppo è stato concorde nel lodare lo stile essenziale e asciutto di Di Pietrantonio con particolare accento sulle descrizioni del Borgo Sud di Pescara, che viene tratteggiato vividamente e partecipa in maniera attiva e vitale con i suoi colori, i suoi odori alla narrazione delle vicende delle protagoniste. Le critiche hanno riguardato invece alcuni particolari della trama che sono stati considerati esagerati, inverosimili e a tratti gratuiti.