Levi e Ragghianti
Dal 17/12 al 20/3/2022 la mostra della Fondazione Ragghianti di Lucca, in via San Micheletto 3, “Levi e Ragghianti. Un’amicizia fra pittura, politica e letteratura”, realizzata con la Fondazione Carlo Levi di Roma. Il rapporto fra Ragghianti e Levi si intensificò a Firenze, durante l’occupazione nazista, attraverso la comune militanza politica nella Resistenza, soprattutto dopo che Levi, nel 1941, ebbe trovato rifugio clandestino nella casa di Anna Maria Ichino in piazza Pitti, dove scrisse il suo più noto romanzo, Cristo si è fermato a Eboli, cui sarà dedicata una sezione della mostra. Tuttavia a unirli fu anche la sensibilità per l’arte e il comune interesse per il cinema. Levi lavorò come sceneggiatore e scenografo per alcuni film, disegnò il manifesto di Accattone di Pier Paolo Pasolini, che sarà esposto in mostra, e dagli anni Cinquanta in poi, a Roma, divenne un ritrattista richiesto da molti personaggi del mondo del cinema, i cui ritratti saranno presenti in mostra, così come quelli di Ragghianti e dei loro comuni amici, come Eugenio Montale e Carlo Emilio Gadda. Apertura dal martedì alla domenica, ore 10-13, 14.30-18.30.
Info: www.fondazioneragghianti.it
I pittori della luce. Da Caravaggio a Paolini
Dall’8/12 fino al 2/10/2022 la mostra a cura di Vittorio Sgarbi nello spazio della Cavallerizza, piazzale Verdi, per raccontare attraverso i capolavori del Seicento il ruolo della luce nella pittura, da Caravaggio fino a Pietro Paolini, protagonista lucchese della nuova scuola naturalistica, che dal pittore lombardo riprende la luce dai toni caldi che illumina le scene, prevalentemente occupate da soggetti del popolo, nelle medesime ambientazioni di Caravaggio.
In mostra più di 100 opere provenienti dai principali musei italiani oltre che da prestigiose collezioni private e internazionali. Aperta tutti i giorni dalle 10 alle 20.
Info: lucca@contemplazioni.it