Trama
Daniele Mallarico, il protagonista, è un illustratore di successo che, vive da vent’anni a Milano. Torna nella sua città natale, Napoli, a cui è legato visceralmente e con fastidio, per badare alcuni giorni al nipotino di quattro anni, Mario, mentre i genitori (la figlia e il genero) sono a un convegno universitario nel tentativo estremo di aggiustare il loro matrimonio.
La citazione degna di nota
Vorrei fissare il momento in cui sei in un modo e poi ti respingi, lasciando solo le carabattole che serviranno per essere altro
Le nostre riflessioni
La storia di questo bambino, quasi geniale, e del suo nonno un po’ burbero, scontroso e talvolta egocentrico, nel complesso è positiva e la lettura risulta gradevole.
L’autore riesce nel suo intento. La metafora che si legge tra le righe colpisce il lettore: il bambino rappresenta la vita, il futuro, come i colori che usa per ritrarre il nonno e, invece, quest’ultimo è la vita che sta volgendo al termine, che va scurendosi proprio come i suoi disegni.
Un romanzo che si legge tutto d’un fiato grazie anche a una scrittura molto scorrevole e accattivante.
Le parole chiave del libro
Senescenza
famiglia
sentimenti