Breve Trama
In un paese della Sicilia vengono uccisi due uomini, il farmacista Manno e il dottor Roscio. Le indagini della polizia concludono che gli assassini hanno agito per motivi di onore nei confronti di Manno, e che Roscio è stato ucciso in quanto aveva assistito all’omicidio.
Laurana, un professore di liceo, giunge invece alla conclusione che le persone incriminate sono estranee al fatto e che la vera vittima da colpire era Roscio e non Manno. Il professore però confida le sue deduzioni alle persone sbagliate…
I personaggi
L’autore non si risparmia in merito alla caratterizzazione dei personaggi poiché ciascuno è delineato e reso concreto a prescindere dalla durata della sua apparizione. Grazie a questo il lettore riesce a prefigurarsi in maniera chiara i protagonisti, i quali, mano a mano che il racconto va avanti, subiscono una trasformazione diventando sempre meno “bravi” e più scaltri.
La citazione degna di nota
La miglior giustizia può uscire solo dalla canna del fucile
Un racconto triste senza speranza, pessimista, in cui la verità rimane nel silenzio.
Le nostre riflessioni
Un racconto di una Sicilia non capita, in cui vengono messi in risalto gli aspetti più banali. Un luogo di omertà, di ipocrisia, di corruzione, di pregiudizio, di connivenza con la malavita, in cui al tempo stesso troviamo atmosfere affascinanti, caratterizzate dal pettegolezzo e dal chiacchiericcio da bar.
Una narrazione con un ritmo scenico e una prosa forbita, appassionante, moderna e piacevole.
Lo consigliamo a...
Tutti.
Le parole chiave del libro
Morte
Omertà