Gli occhi del Monte Pisano per proteggersi dalle fiamme sono frutto del gioco di squadra messo in atto all’indomani del rogo da Unicoop Firenze – e dalle sezioni soci Coop Valdera, Cascina, Pisa, Valdiserchio-Versilia – che, alla vista di case, olivi, vigneti e castagneti divorati dalle fiamme, si è mobilitata per scongiurare e prevenire situazioni simili al 24 settembre 2018. E questa mattina, alla presenza del Sindaco di Calci, Massimiliano Ghimenti, del Vice Prefetto Aggiunto di Pisa, Alessandra Petronelli, del primo dirigente divisione Polizia anticrimine della Questura, Virgilio Russo, del Presidente della Provincia di Pisa Massimiliano Angori, di Francesco Drosera in rappresentanza della Regione Toscana, dei presidenti delle sezioni soci Coop Pisa e Cascina è stata intitolata a Giuliano Manetti la sala regia che ospita le 8 telecamere ad alta risoluzione interconnesse tra loro e collegate alla sala operativa di Protezione Civile.
Alla cerimonia hanno preso parte anche il Maresciallo dei Carabinieri di Calci e il Comandante della Polizia Municipale di Calci, l’assessore Fabiola Franchi in rappresenta del Comune di Vicopisano, la responsabile della Protezione Civile Comunale e, tra gli altri, anche Andrea Di Benedetto, Presidente del Polo Tecnologico di Navacchio e Gian Paolo Adami proprietari di strutture che hanno consentito di installare alcune telecamere.
Gli occhi elettronici, già installati e funzionanti, serviranno a diversificare i controlli sugli incendi grazie al monitoraggio del bosco e a prevenire situazioni pericolose per il territorio e le persone. Il sistema di controllo, che permetteranno alla Protezione Civile e al sistema regionale di anti-incendi boschivi in prima battuta la verifica delle situazioni a rischio, ma anche la gestione delle emergenze e la messa in sicurezza delle popolazioni e degli operatori, vanno ad affiancare una serie di dispositivi di sicurezza che mirano alla riduzione dei pericoli per chi vive o frequenta il Monte Pisano.
“Il sistema di Protezione Civile è un sistema integrato che mette insieme più istituzioni pubbliche e che necessita a tutto tondo della collaborazione istituzionale: il progetto di questa mattina ne è proprio l’esempio” interviene il Vice Prefetto Aggiunto. Le fa eco il primo dirigente della divisione Polizia anticrimine della Questura che ha sottolineato come strumenti di avanzata tecnologia quali gli occhi del bosco siano utilissimi anche in caso di indagini. Una menzione particolare è andata al volontariato che, come precisato dal Presidente della Provincia, rappresenta il vero punto di forza, il valore aggiunto in situazioni di emergenza.
“Sono passati due anni dal terribile incendio che ha devastato i Monti Pisani – commenta Paolo Brunetti, presidente sezione soci Coop di Cascina-. Con la campagna Occhi del Bosco le sezioni soci Coop Valdera, Cascina, Pisa e Valdiserchio-Versilia si sono mobilitate per finanziare il sistema di telecamere che vuole prevenire eventi come quello di settembre 2018, grazie al contributo della cooperativa e di tanti soci e clienti che hanno sostenuto il progetto per la prevenzione sul nostro territorio. L’intitolazione della sala di regia è un ulteriore momento per tenere alta l’attenzione sulla tutela dei nostri Monti e dell’ambiente in generale”.
“Abbiamo voluto dedicare questo progetto – concludono il Sindaco Massimiliano Ghimenti e l’assessore alla Protezione Civile Giovanni Sandroni a nome di tutta la giunta indicando la targa commemorativa appesa di fronte alla sala di regia – alla memoria di Giuliano Manetti, cittadino calcesano e già Presidente del GVA Calci, che ha dedicato tante energie e impegno nella lotta contro gli incendi boschivi e nel formare le giovani generazioni sul tema dell’AIB. Ringraziamo Unicoop Firenze e la sezione soci di Cascina e tutte le sezioni Soci che hanno aderito e collaborato per questo progetto così importante per tutelare la comunità e gli operatori in caso di eventi che necessitino il nostro intervento e soccorso”
Il progetto Occhi del Bosco è stato ideato e realizzato in collaborazione con il Centro intercomunale Protezione Civile Monte Pisano, i Comuni di Buti, Calci, Vecchiano, Vicopisano e San Giuliano Terme. Con il patrocinio dei Comuni di Cascina e Pisa e della Provincia di Pisa e con la collaborazione del Polo Tecnologico di Navacchio.