Novemila borracce
Novemila borracce per ridurre l’utilizzo della plastica. Sono quelle che Unicoop Firenze ha distribuito in questi giorni agli oltre 8mila lavoratori e ai consiglieri delle 38 sezioni soci della cooperativa. Una pacifica invasione che potrà sostituire centinaia di migliaia di bottigliette di acqua che ogni anno vengono distribuite all’interno dell’impresa, fra sede e punti vendita.
Le borracce sono in acciaio inox, realizzate in Cina e importate da Coop Italia, da aziende impegnate a rispettare i diritti dei minori e dei lavoratori, mantengono 12 ore il caldo e 24 ore il freddo e ogni confezione contiene un foglio con piccoli adesivi che servono per poter personalizzare la borraccia.
Molto soddisfatti dell’iniziativa i soci e i lavoratori, che si riconoscono nelle scelte di attenzione all’ambiente portate avanti dalla cooperativa.
L’ambiente non è usa e getta
Fra queste, solo nel 2019, l’eliminazione della plastica, in particolare di quella monouso, attraverso la campagna L’ambiente non è usa e getta, che ha visto in Unicoop Firenze la prima realtà della grande distribuzione a bandire dagli scaffali piatti, posate e bicchieri monouso, anticipando di diversi mesi la normativa europea.
Questi i numeri: 80 milioni di piatti, 90 di bicchieri e 50 di posate, in totale 220 milioni di pezzi di plastica venduti ogni anno che dal primo giugno 2019 non vengono più commercializzati da Unicoop Firenze, con un risparmio di 1.500 tonnellate di plastica immessi nell’ambiente ogni anno e un altro importante risultato: molti attori della grande distribuzione hanno seguito l’esempio di Unicoop Firenze.
Questa estate inoltre la cooperativa ha introdotto due altre importanti novità, entrambe frutto di un percorso di ricerca e sviluppo per individuare le migliori soluzioni sostenibili, da un lato nelle pescherie dei punti di vendita, dall’altro direttamente a casa di soci e clienti.
Zero polistirolo in discarica
Con il progetto Zero polistirolo in discarica, infatti, sono state sostituite 810mila casse di polistirolo all’anno, per un peso complessivo di circa 180 tonnellate, equivalenti al polistirolo trasportato da oltre 100 camion, che non finiranno più nei rifiuti indifferenziati.
Negli scorsi mesi inoltre sono arrivati nei reparti forneria, gastronomia, rosticceria e macelleria dei Coop.Fi nuovi incarti completamente biodegradabili e compostabili. Facili da differenziare ed ecologici, permetteranno di risparmiare 65 tonnellate di plastica e 194 di rifiuti indifferenziati ogni anno, grazie all’impegno di Unicoop Firenze, che ha deciso di investire in soluzioni innovative e materiali che hanno superato tutti i test internazionali per ottenere le certificazioni di biodegradabilità e compostabilità su ogni singola tipologia di incarto.