Dentifrici, spazzolini, collutori, salviette per le mani e altri prodotti per l’igiene. Piccole cose, ma indispensabili, che chi si ritrova ricoverato da un momento all’altro non ha il tempo di preparare.
Nasce da questa esigenza, evidenziata dal reparto di Medicina Setting B dell’ospedale San Jacopo l’idea della sezione soci Coop di Pistoia: dare una mano partendo dall’essenziale. Così giovedì scorso la sezione soci ha fatto la spesa e consegnato all’ospedale circa venti kit con dentifrici, spazzolini, collutori, salviette per le mani, pasticche per protesi dentarie, shampoo, bagnoschiuma e magliette bianche. Quanto basta perché una persona possa organizzarsi durante le prime ore in ospedale, per chi è solo e per chi viene ricoverato da un momento all’altro perché risulta positivo al Coronavirus.
“Volevamo dare una mano e abbiamo chiesto al coordinatore della Medicina Setting B dell’Ospedale San Jacopo di Pistoia Francesco Branchetti quali fossero le prime necessità dei pazienti – racconta Marco Leporatti della sezione soci Coop di Pistoia – così ci siamo attivati con la donazione dei kit che sono arrivati immediatamente in reparto, portati dall’infermiera Erica Ramazzotti. Un esempio di filiera corta e solidale in tempi di emergenza da Coronavirus”.
Intanto da oggi in tutti i punti vendita di Unicoop Firenze parte il progetto Spesa Sospesa, con l’obiettivo di raccogliere fondi per offrire una spesa alle persone bisognose, ancora più vulnerabili in questo momento di emergenza sanitaria e crisi economica.
Il progetto permette a tutti, facendo la spesa, di contribuire alla casse dei Coop.Fi con almeno un euro o 100 punti della carta socio, un piccolo segnale per pensare a chi sta peggio. La Fondazione Il Cuore si scioglie raddoppierà quanto raccolto.