Anche la Banca del Tempo “La danza delle Ore” della sezione soci Firenze nord ovest e gli Amici della Terra Toscana onlus sostengono la ricerca scientifica. Lo hanno fatto stamani con una donazione, rispettivamente di 1560 euro e 200 euro, per la campagna “Sosteniamo la ricerca oggi per tornare vicini domani” promossa da Unicoop Firenze insieme a Coop Alleanza 3.0, Unicoop Tirreno, Coop Centro Italia, Coop Unione Amiatina e Coop Reno.
In rappresentanza della Banca del Tempo un gruppo di consigliere della sezione soci Coop Firenze nord ovest, mentre Sergio Gatteschi ha effettuato la donazione a nome degli Amici della Terra Toscana onlus, associazione ambientalista che collabora con la sezione soci al progetto di rigenerazione urbana e di cura della Terza Piazza, ovvero la piazza antistante al Coop.fi di piazza Leopoldo.
La Banca del tempo Danza delle Ore – sezione soci Firenze Nord ovest L’Associazione terra Toscana onlus – Nella foto Sergio Gatteschi L’Associazione terra Toscana onlus – Nella foto Sergio Gatteschi La Banca del tempo Danza delle Ore – sezione soci Firenze Nord ovest
Un contributo importante che si aggiunge alle oltre 23mila donazioni alle casse dei supermercati Coop.fi per sostenere i ricercatori del MAD Lab di Toscana Life Sciences, coordinato dal professor Rino Rappuoli, scienziato di fama mondiale. Il laboratorio, nato nel 2018 per studiare possibili soluzioni al fenomeno dell’antibiotico resistenza (identificata dalla comunità scientifica internazionale come prima causa di mortalità a livello mondiale nei prossimi decenni), da marzo scorso lavora all’individuazione di anticorpi monoclonali umani capaci di curare il Covid-19.
Gli anticorpi monoclonali sono più facili da riprodurre a livello industriale rispetto ai vaccini e rappresentano già una risorsa di avanguardia per la cura di molte malattie come i tumori: per il contrasto al Covid 19 possono diventare uno strumento molto importante. Proprio in questi giorni è partita la sperimentazione e la previsione è di poter contare su una terapia specifica entro la primavera 2021. Ma la ricerca non si può fermare, perché la comunità scientifica ha già identificato diverse mutazioni del virus. Diventa così fondamentale sostenere i giovani ricercatori per essere preparati a poter rispondere tempestivamente ad altre eventuali emergenze sanitarie.
Come contribuire
Si può contribuire a favore della ricerca scientifica fino al 6 gennaio:
- donando punti della Carta socio o denaro alle casse,
- sulla piattaforma on line di Eppela (www.eppela.com/curiamolaricercainsiemeacoop)
- e con bonifico bancario sul conto corrente dedicato IT57I0306909606100000175655.
Le cooperative che aderiscono alla campagna raddoppieranno quanto raccolto e i risultati via via raggiunti saranno monitorati e comunicati.