Riaperto il Coop.fi di Firenze Ponte a Greve

Taglio del nastro lo scorso 31 marzo. Molte le novità del nuovo supermercato riaperto dopo l'incendio del 3 giugno, più verde e funzionale di prima, con un'area ristoro interna al negozio

Verde e funzionale, attento all’ambiente e alle esigenze di soci e clienti. Completo, ma con la possibilità di fare anche una comoda spesa veloce. E per chi si vuole trattenere, c’è la disponibilità di una zona ristoro, dove trovarsi per una colazione, un pranzo o un aperitivo intorno all’albero.  

Ecco come si presenta il nuovo Ponte a Greve, il supermercato progettato in collaborazione con lo studio Lucchetta Retail e da Inres per coniugare innovazione e tradizione. Contraddistinto dai reparti presentati sotto forma di “botteghe”, Ponte a Greve vuole essere il luogo del cuore per la spesa veloce e per quella completa. Un mondo di generi alimentari e non solo che ruota intorno al socio cliente e al suo rapporto con il punto vendita, la Cooperativa, le persone che ci lavorano. Il tutto in un ambiente che si apre allo sguardo di chi entra nel centro commerciale con due Fabbriche dell’Aria ed una coltivazione idroponica, a vista, realizzata in collaborazione con Pnat e il neurobiologo vegetale Stefano Mancuso.

Riapre Ponte a Greve

“Nove mesi dopo l’incendio, che ha distrutto la copertura e danneggiato la struttura, si riparte. I mesi trascorsi sono stati una cavalcata verso questa meta: la tendostruttura allestita in meno di sessanta giorni come negozio temporaneo ha alleviato il disagio, ci ha permesso di ritrovarci – e per questo ringraziamo soci e clienti che lo hanno popolato con entusiasmo e fiducia – ma ora possiamo tornare nel luogo da cui siamo partiti, che nel frattempo è diventato ancora più bello ed efficiente”.- Ha dichiarato Daniela Mori, presidente del Consiglio di sorveglianza di Unicoop Firenze – “L’evento del 3 giugno scorso è stato tragico e, allo stessotempo, foriero di opportunità, perché ci ha spinto a ripensarci e a proiettarci avanti nel tempo, rinsaldando vecchi legami e allacciandone di nuovi, valorizzando il territorio di Ponte a Greve, come testimonia il grande affetto, fatto di messaggi e incoraggiamenti, che ci è arrivato subito dopo l’incendio. La vicinanza dimostrata ci ha reso consapevoli che intorno e dentro al supermercato c’è una storia di persone, un legame forte basato sulle relazioni e sulla socialità”.

“L’inaugurazione del nuovo supermercato di Firenze Ponte a Greve rappresenta una festa per il quartiere, ma anche un’occasione per l’economia della Regione. “La capacità di ricostruire in 300 giorni un ambiente così importante, ma complesso, devastato da un incendio, è il segno di una Regione che vuol trovare la speranza dopo aver contrastato le emergenze sanitarie. È un luogo che rinasce per essere un luogo di comunità e di incontro, dove le produzioni toscane trovano un ampio spazio. Questo centro commerciale ha rappresentato sin dalla sua nascita un punto di unione fra Scandicci e Firenze, ed è un naturale centro di aggregazione al di là della sua funzione commerciale”, ha commentato il presidente della regione Toscana Eugenio Giani.

“Nel caso della collaborazione con Unicoop Firenze e della ricostruzione di Ponte a Greve, ci hanno guidato tre valori: il fortissimo legame con il territorio e la comunità locale, che ci ha permesso di esprimere al massimo il valore sociale, il tema della sostenibilità ambientale, che non è più una promessa ma diventa una priorità a cui contribuire con atti concreti a livello soggettivo. Terzo ma non ultimo: il fatto che Unicoop Firenze a Ponte a Greve potrà avere un palcoscenico della qualità e della ricerca dei prodotti locali, mettere in scena lo sforzo collettivo del lavoro delle persone per portare l’altissima qualità del cibo a favore di tutti”.
Paolo Lucchetta, architetto

Due Fabbriche dell’Aria per aria naturalmente pulita 

La depurazione dell’atmosfera è molto importante negli spazi commerciali, che hanno un flusso di persone elevato e devono provvedere a un costante ricambio di volumi d’aria. A Ponte a Greve, come già sperimentato al Coop.Fi di Novoli dal novembre 2019, il compito di ripulire l’aria dagli inquinanti è parzialmente affidato alla Fabbrica dell’Aria™, soluzione naturale e innovativa, progettata e realizzata da PNAT per migliorare la qualità dell’aria negli ambienti interni. Il meccanismo di purificazione è affidato a una serra indoor, che sostituisce i sistemi di filtrazione tradizionale sfruttando la capacità delle piante di assorbire e degradare gli inquinanti atmosferici. 

Una scelta naturale, a bassa manutenzione, ad alto risparmio energetico e molto più efficiente della filtrazione meccanica: un solo metro cubo di Fabbrica dell’Aria™ basta per depurare duecento metri quadrati, con una riduzione di ossidi di azoto, composti organici e polveri sottili del 97%. All’ingresso dell’area di vendita di Ponte a Greve se ne trovano due, che conferiscono anche una sensazione di naturalezza e accoglienza all’ambiente. All’interno piante a grandi foglie, le più efficaci nella “ripulitura” dell’aria, all’esterno un monitor con la misura dei parametri per verificare in tempo reale la qualità dell’aria in ingresso e la qualità dell’aria in uscita, dopo il trattamento di depurazione. 

“L’idea delle due Fabbriche dell’Aria situate all’ingresso del negozio di Ponte a Greve è quella di avere una quantità di dati tale da tarare la Fabbrica dell’Aria sulla base delle necessità del supermercato, affinché sia possibile capire come fare ad avere tutta l’aria del punto vendita depurata dalle piante, anziché come accade attualmente da meccanismi con costi energetici significativi. La collaborazione con Unicoop Firenze funziona perché la Cooperativa è molto coinvolta nel contrasto alle problematiche ambientali e nella ricerca delle migliori soluzioni di sostenibilità, anche se queste comportano dei costi. E questo per la sua natura cooperativa, che la fa pensare al futuro”, Stefano Mancuso, neurobiologo vegetale

Un portale verde per entrare nel Coop.Fi di Ponte a Greve 

Non solo Fabbriche dell’Aria per chi entra nel rinnovato Coop.Fi di Ponte a Greve. Partendo dall’idea di inserire un portale ‘’verde’’ che identifichi l’ingresso del punto vendita, Unicoop Firenze, insieme a Pnat, Lucchetta Retail ed Inres ha inserito una struttura che ospita piante in coltivazione tipo idroponica. Si tratta di una modalità di coltivazione delle piante fuori suolo, ovvero senza terra e grazie all’acqua, nella quale vengono sciolte le sostanze nutritive necessarie alla crescita. Un elemento di raccordo con la natura, oltre che decorativo, volto a sottolineare la rilevanza del tema ambiente e garantire sensazioni di benessere a chi accede al punto vendita. Lo stesso obiettivo perseguito anche con l’albero che campeggia al centro dello spazio ristoro.  

Ponte a Greve chiama Montopoli 

Poco meno di 50 km separano Ponte a Greve da Montopoli, eppure i progressi del primo biobosco sostenibile, realizzati grazie alla partecipazione di soci e clienti Unicoop Firenze in un’area prima occupata da un allevamento intensivo, saranno a disposizione dei frequentatori del centro in tempo reale. Così chi fa la spesa a Ponte a Greve e magari ha finanziato anche un solo albero delle migliaia che verranno impiantati a Montopoli potrà essere al corrente dell’avanzamento, anche in termini di CO₂ risparmiata, del progetto che mette al centro sostenibilità e partecipazione, nell’ottica di fare la propria parte per il futuro del Pianeta, contro i cambiamenti climatici.

Le novità

La nuova organizzazione degli spazi di vendita, che sono leggermente maggiori di quelli del precedente negozio, consente dei percorsi più lineari e immediati a chi fa una spesa completa, consentendo comunque di mantenere un percorso di spesa veloce che, dopo l’area dei freschissimi, porta alla barriera delle casse veloci posizionate dietro al ristoro. Cambiano posto le acque, su richiesta dei consumatori, che prediligono un posizionamento a metà spesa, dopo i freschissimi, per chi fa una spesa rapida, ma che comprende le bevande. 

Lo spazio ristoro  

Un momento di convivialità, oltre o insieme alla spesa. Nasce l’area di ristoro del Coop.Fi Ponte a Greve con una selezione di prodotti e piatti per tutti i gusti e la possibilità di degustare il meglio della tradizione culinaria nostrana e delle tendenze contemporanee. I servizi dell’area ristoro infatti comprendono: bar per colazioni con dolci e salati, gelateria, pizzeria con pizza alla pala, preparazione primi e insalate cucinati dagli chef con ingredienti freschissimi, banco del Lampredotto del Bambi, storico marchio ancora oggi presente presso il Mercato Centrale di Firenze, preparato sul momento e degustabile sia nel panino che al piatto, angolo hamburger e patatine fritte, proposta sushi e poke, piatto hawaiano a base di pesce crudo e pollo, oltre al momento aperitivi.  

Disponibile il servizio take away e il totem interattivo per pagare in modo automatico e veloce.  

I reparti 

Il punto vendita si apre con lo spazio dedicato ai banchi del reparto frutta e verdura, un reparto con un nuovo layout finalizzato ad una maggiore fruibilità e chiarezza espositiva, dove vengono privilegiati i prodotti di stagione. Infatti il socio e il cliente si trova subito di fronte ai prodotti del periodo sia per quanto riguarda la frutta, sia per la verdura. L’assortimento che si trovano nei Coop.Fi e a Ponte a Greve inoltre ha caratteristiche di altissima qualità, sicurezza e freschezza. Per questo motivo tra i fornitori Unicoop Firenze seleziona aziende agricole del territorio, di cui alcune locali, che si trovano addirittura a pochi chilometri dal punto vendita.  

Un ampio spazio viene dedicato ai prodotti da agricoltura biologica. L’offerta viene completata da una ricca scelta di verdure fresche e cotte, zuppe, frutta tropicale e frutta secca, oltre che da insalate e macedonie fresche già confezionate. Sempre nella zona di ingresso si trova un’ampia varietà di piante da interno ed esterno e di fiori recisi, anche questi provenienti da fornitori toscani. 

Nella forneria, posta anch’essa nella parte iniziale del percorso di spesa, spazio alla produzione interna che coniuga lavoro artigianale e farine da grano coltivato in Toscana senza uso di glifosato, un erbicida chimico dannoso per l’ambiente e la salute. Oltre ai formati più classici, è disponibile anche il pane Panda ai multicereali, sfizioso e salutare perché ricco di germe di grano. In assortimento si trova anche il pane dei fornitori locali come Cerealia, oltre a pizze, focacce e schiacciate alla pala appena sfornate. Per quanto riguarda la scelta di dolci, disponibili quella della pasticceria interna, che utilizza ingredienti freschi, genuini e selezionati e la proposta a marchio Banco del gusto: crostate di confettura extra senza coloranti, conservanti né grassi vegetali idrogenati, cantuccini alle mandorle e tante altre specialità. Dolci e salati si possono anche ordinare e ritirare in punto vendita. Una soluzione perfetta per feste, cene e compleanni.  

Il punto vendita continua con gli spazi dedicati alla macelleria e alla pescheria. Nella prima si trova un ampio assortimento di carni rosse e bianche, con tutte le referenze a marchio coop italiane al 100%, provenienti da capi nati e allevati nel nostro Paese, e tutto il pollo a marchio Coop allevato senza uso di antibiotici. Dalle carni toscane, provenienti da allevamenti locali, si passa alle proposte dal mondo, come quelle dall’Argentina, con un’attenzione anche a chi vuole risparmiare tempo senza rinunciare al gusto. Per chi va di fretta ecco una scelta di piatti pronti preparati ogni giorno con ingredienti selezionati, condimenti naturali e carni freschissime. 

In pescheria la fa da padrona il marchio PAT (Pescato nell’Arcipelago Toscano), garanzia di freschezza, qualità e filiera corta. Tutto il pesce PAT viene pescato il giorno precedente alla vendita. Al banco della pescheria si trovano inoltre orate e spigole di Capraia Isola, allevate fin dalla nascita senza antibiotici, in mare aperto a 36 chilometri dalla costa toscana dalla Cooperativa Maricoltura e Ricerca: un’autentica fattoria del mare. Infine, tutto il pesce a marchio Origine Coop garantisce tracciabilità totale e filiera di qualità: pesce da allevamenti selezionati, alimentato in modo sano e sottoposto a controlli rigorosi, senza uso di antibiotici negli ultimi 6 o 12 mesi. 

Poco più avanti il socio cliente arriva al banco della gastronomia, dove viene accolto da un tripudio di sapori genuini di qualità. Nell’ampia scelta di salumi la Cooperativa ha riservato un posto di rilievo ai salumi di filiera prodotti interamente in Toscana. Stessa logica per l’assortimento di formaggi, prodotti con latte vaccino, ovino, caprino sia freschi che stagionati. I piatti caldi della rosticceria, primi, secondi e contorni, vengono preparati espressi con ingredienti di prima scelta, secondo ricette semplici e tradizionali. Alle proposte tipiche toscane e italiane si affiancano alcune specialità della cucina internazionale. 

La spesa continua con l’area dedicata alla dispensa, con prodotti confezionati e surgelati. Insieme ai prodotti a marchio Coop, buoni, sicuri e convenienti, quelli delle marche più amate e richieste. Da segnalare un assortimento di prodotti senza glutine, proteici e salutistici in genere, compresi gli integratori, molto ampliato rispetto al consueto, per intercettare sempre di più la necessità di scelta di chi ha bisogni legati a queste aree.

Per la cantina, ad accompagnare il racconto del territorio attraverso i Chianti ed i vini SuperTuscan, si trova anche una ampia proposta di bollicine, tra prosecco, Franciacorta, spumanti e champagne, e di aperitivi e prodotti per mixology, in linea con le tendenze più attuali. Ampio spazio anche a birre artigianali e pregiate. A queste si aggiungono diverse novità “gratificanti”: al Coop.Fi di Ponte a Greve si potranno trovare ad esempio i francesi macarons, i biscotti offelle e tanti cioccolati pregiati, oltre ad una ricca offerta di caffè locali e di infusi per una gustosa pausa relax.  

Quanto agli extra-alimentari, il reparto è organizzato come una sorta di nicchia, in cui il consumatore può avere una visione di insieme e l’idea di tutte le possibilità a disposizione con un solo sguardo. I settori all’interno del reparto sono quattro, ognuno con uno spazio ben identificato: si tratta dell’area casa, di quella cartoleria/giocattolo, dei tessili, nelle declinazioni per la casa e intimo persona, e della mesticheria. L’organizzazione è tale da mettere il socio/cliente al centro, facilitandone il percorso di acquisto. Nella mesticheria, ad esempio, si trovano tutti i prodotti indispensabili del fai da te, l’occorrente per il giardinaggio, la cura dell’auto e la pulizia della casa, a cui si affianca una proposta di prodotti “quotidiani”. Presente anche una selezione di piccoli elettrodomestici.  

Anche nell’extra alimentare, l’offerta della Cooperativa segue una logica di stagionalità, venendo ad includere nei diversi periodi dell’anno i prodotti adatti alle varie occasioni (ad esempio, il Natale piuttosto che il Carnevale, un ampliamento dei prodotti scuola in estate e di quelli per il giardinaggio in primavera).  

Uno spazio importante è dedicato alle referenze per la casa, quelle più ricercate dai consumatori come integrazioni della spesa alimentare quotidiana e che riprendono la missione della Cooperativa di dare al socio quello che gli serve per tutti i giorni. Accanto all’offerta basica, una scelta di idee originali e sfiziose, perfette per dare un tocco diverso alla casa. 

Tante le novità relative al posizionamento dei prodotti e alla chiarezza espositiva per una spesa che unisca praticità e completezza. 

I servizi  

Tanti i servizi che fanno del Coop.Fi di Ponte a Greve un luogo dove si va non solo a fare la spesa. Oltre alle attività culturali e sociali che trovano spazio in concomitanza con il nuovo punto vendita, ecco alcune possibilità per accompagnare all’acquisto di generi alimentari e non lo svolgimento di alcune piccole incombenze quotidiane.  

Presso il box informazioni ad esempio si può puoi attivare il Prestito sociale e richiedere la carta Spesa In. Si può inoltre aderire a Coop Voce, scegliendolo come gestore telefonico con tutti i vantaggi collegati. È possibile attivare lo SPID grazie al servizio di consulenza gratuito prenotabile.

Nel punto è vendita è possibile verificare l’accettazione di buoni pasto, in formato cartaceo ed elettronico, degli emettitori convenzionati, di buoni celiaci e di buoni welfare. 

Attraverso il Box office, si prenotano biglietti per gli spettacoli e gli eventi in programma in Toscana. 

Altra novità è la rivendita di titoli di viaggio di Autolinee toscane “Capoluogo” e “Maggiore” per le tratte urbane, che si affianca a quella “tradizionale” di carte regalo e ricariche telefoniche. 

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