Il progetto
Favorire l’occupazione giovanile e accompagnare lo sviluppo di idee imprenditoriali innovative, da realizzare in cooperativa. Legacoop Toscana e Coopfond (il fondo mutualistico di promozione e sviluppo di Legacoop) lanciano la prima edizione di Coopstartup Toscana: un programma di formazione, tutoraggio, accompagnamento e accelerazione di nuove imprese cooperative rivolto a gruppi di giovani (almeno 3 persone, in maggioranza di età inferiore a 40 anni) che intendano costituire una cooperativa e a cooperative costituitesi nel corso del 2018 (con una maggioranza di soci sotto i 40 anni).
Le cooperative dovranno avere sede legale e operativa in Toscana.
Come candidarsi?
A disposizione ci sono complessivamente 65mila euro: le 3 start up cooperative la cui proposta risulterà vincente alla fine del percorso riceveranno ciascuna un contributo a fondo perduto di 15mila euro; sono previsti inoltre 2 premi speciali da 10mila euro l’uno grazie al supporto della cooperativa Flora Toscana e di GSI-Casa Modena.
E’ possibile partecipare al bando fino alle 14 del 28 febbraio 2019. Le candidature dovranno essere presentate on line sulla piattaforma www.coopstartup.it/toscana.
Il progetto è patrocinato da Regione Toscana, Anci Toscana e Università di Firenze, di Pisa e di Siena, vede il sostegno della Fondazione Noi Legacoop Toscana, Gruppo Unipol e Assicoop Toscana e il coinvolgimento di 20 cooperative provenienti da tutte le province toscane.
Sostegno al lavoro e alle idee dei giovani
“Da qualche anno abbiamo iniziato a promuovere bandi rivolti a giovani che possono iniziare a lavorare insieme in cooperativa. Abbiamo già sperimentato sul territorio fiorentino un progetto per startup cooperative insieme alla Fondazione CR Firenze, che in due anni ha visto l’adesione di 40 idee imprenditoriali. Coopstartup Toscana è una nuova opportunità per sostenere il lavoro e le idee dei giovani, che si allarga a tutta la regione – afferma Roberto Negrini, presidente di Legacoop Toscana – Grazie a questo progetto attiviamo una rete territoriale importante che vede protagoniste anche molte delle nostre cooperative e che metterà a disposizione degli aspiranti cooperatori risorse economiche, strumenti, servizi, competenze e relazioni”.
Scommettiamo sui giovani
“Con il Progetto Coopstartup scommettiamo sui giovani: sulle loro competenze, sul coraggio ma anche sui valori. Sulla capacità, cioè, di mettere tutto ciò in gioco non solo per sé o per un profitto immediato, ma per costruire opportunità di lavoro che durino nel tempo e vadano a beneficio anche di altri e della comunità in cui si è inseriti – spiega Aldo Soldi, direttore generale di Coopfond – Così in cinque anni di sperimentazioni abbiamo sviluppato in molte regioni un nuovo approccio alla promozione cooperativa, raggiungendo circa cinquemila giovani che hanno presentato oltre novecento progetti: di questi ne sono stati selezionati circa 200, avviandoli al processo di incubazione. I partner coinvolti sono stati più di cento tra università, centri di ricerca, incubatori, cooperative e enti vari”.
Gli ambiti
Gli ambiti suggeriti per la proposta di idee innovative sono Salute, cambiamenti demografici e benessere; Sicurezza alimentare, agricoltura sostenibile, ricerca marina e marittima e bioeconomia; Energia sicura, pulita ed efficiente; Trasporti intelligenti, ecologici e integrati; Azione per il clima, efficienza delle risorse e materie prime; Società inclusive, innovative e sicure; Salvaguardia e fruibilità del patrimonio storico, artistico, culturale, naturalistico e paesaggistico; Promozione e valorizzazione turistica del territorio.
Concorreranno ai premi speciali iniziative riguardanti il recupero di terreni incolti o di aziende agricole inattive o a sostegno del passaggio generazionale nelle aziende agricole (grazie al supporto di Flora Toscana) e a innovazioni nella produzione, trasformazione e commercializzazione dei salumi o cooperative che decidano di operare sul territorio del Monte Amiata (grazie al supporto di GSI-Casa Modena).
Il percorso e i premi
Tutti i gruppi e le neo cooperative partecipanti accederanno gratuitamente a un programma di formazione attraverso la piattaforma di e-learning “10 steps and Go”. I 10 gruppi che supereranno la prima selezione sulle idee imprenditoriali accederanno a un percorso per trasformare l’idea iniziale in progetto di impresa, a un programma formativo in aula, a un affiancamento personalizzato con un tutor per affinare il progetto e all’ accompagnamento alla costituzione in cooperativa da parte di Legacoop Toscana (anche se non rientreranno tra i progetti vincitori). I 3 gruppi vincitori dei premi ordinari riceveranno ciascuno un contributo da 15mila euro a fondo perduto per l’avvio della nuova impresa.
I 2 gruppi vincitori dei premi speciali riceveranno ciascuno un contributo di 10mila euro a fondo perduto per l’avvio della nuova impresa.
Le 5 start up cooperative vincitrici avranno inoltre l’opportunità di accedere, a seguito di istruttoria e valutazione autonoma di Coopfond, ad altri prodotti specifici a sostegno delle start up cooperative. Infine, tutte le cooperative costituite nell’ambito del progetto potranno usufruire, di un accompagnamento post-startup nei 36 mesi successivi alla costituzione (o allo sviluppo del progetto per quelle già costituite) garantito da Legacoop Toscana.
La rete territoriale
Coopstartup è svolto con il patrocinio di Regione Toscana, di Anci Toscana e Università di Firenze, Pisa e Siena e grazie al sostegno della Fondazione Noi Legacoop Toscana, di Assicoop Toscana e Gruppo Unipol. I premi speciali sono possibili grazie a Flora Toscana e GSI-Casa Modena. Numerosi i partner territoriali attivati: Agape, Agriambiente Mugello, Caf, CCCP, Cmsa, Coop Unione Amiatina, Cuore Liburnia Sociale, G. Di Vittorio, Koinè, Lama, Le Chiantigiane, Metropoli, Pane e Rose, Consorzio Pegaso Network, Terre dell’Etruria, Unicoop Firenze, Uscita di Sicurezza.
(Nella foto da sinistra Irene Mangani Legacoop Toscana, Aldo Soldi direttore generale di Coopfond, Roberto Negrini presidente di Legacoop Toscana)