Neri Pozza ha scelto di presentarci le sue “anteprime” con un video a più voci e con un team tutto al femminile: Daniela Pagani è responsabile della comunicazione e si occupa dell’ufficio stampa per la narrativa straniera. Tre parole per descrivere la sua casa editrice? Per lei è coerente rispetto al progetto editoriale e letterario iniziato nel 2000 dal direttore editoriale Giuseppe Russo, attenta alle esigenze dei propri lettori e fan, e innovativa, non solo per la curiosità con cui guarda alla narrativa italiana e internazionale, ma anche per essere stata la prima a cercare modi nuovi per comunicare i libri.
Benedetta Senin è l’editor di narrativa italiana, mentre Sabine Schultz è editor di narrativa straniera e quindi è lei che sceglie i libri da tutto il mondo da tradurre e da portare in Italia per Neri Pozza. Del suo lavoro ama l’incontro con tante storie diverse, i contatti con gli autori, ma anche il fatto di poter interagire con altre attività aziendali, come la scelta delle copertine o la promozione dei libri. Per lei il libro è un oggetto che genera un’esperienza e immagina nel futuro un modo di leggere sempre più ibrido tra fisico e digitale.
Daniela, Sabine e Benedetta hanno consigliato un libro ciascuna, tra le novità appena uscite o in uscita:
● Stuart Turton, Il diavolo e l’acqua scura
● Giuseppe Berto, Guerra in camicia nera
● Richard Russo, Le conseguenze
A Sabine abbiamo chiesto anche un libro che parli d’amore e lei ci ha consigliato la ricostruzione della storia d’amore tra Frida Kahlo e Diego Rivera:
● Claire Berest, Nulla è nero, 2020
La nostra scelta? È un grande classico: Romain Gary, La vita davanti a sé, 2005
Più che un libro, Sabine vorrebbe “rubare” un’autrice a un’altra casa editrice:
● Maggie O’Farrell, La mano che teneva la mia, TEA 2012
Per saperne di più:
● Sul sito web, dove è possibile acquistare gli ebook di Neri Pozza:
● Sui social: @neripozza e soprattutto su Facebook dove, con la serie “Wunderkammer”, ogni mercoledì pomeriggio c’è un incontro in diretta con un autore o un autrice.
Libri in cui immergersi, senza pentirsene.