Acrobati e ballerine, otto musicisti e due cantanti che si esibiscono dal vivo arrivati direttamente dal Tropicana (locale notturno dell’Havana), tutta l’allegria e la gioia di vivere de la isla più amata del mondo. Avete voglia di fare un salto ai Caraibi senza muovervi da Firenze? L’occasione è dietro l’angolo. Dopo lo straordinario successo ottenuto a Parigi, che ha contato circa 800mila presenze durante la permanenza nella Ville Lumière, Havana el Grande Circo de Cuba arriverà a breve a Firenze negli spazi del Mandela Forum.
L’appuntamento clou è la notte di Natale, il 25 dicembre, ma il circo caraibico rimarrà nel capoluogo toscano fino al 7 gennaio con una serata speciale, il 31 dicembre, per festeggiare tutti insieme l’inizio del 2024. Dopo si sposterà a Milano, in piazzale Cuoco sotto il Grand Chapiteaux, dal 13 gennaio al 18 febbraio 2024.
Portato in Italia dalla Famiglia Casartelli del circo Medrano, in accordo con il Ministero della Cultura di Cuba, lo show mescola danza, folklore e arti circensi su ritmi e melodie di rumba, merengue, cha cha cha e salsa, proponendosi come un coloratissimo invito alla gioia e un potente rimedio contro l’oscurità che di questi tempi non preoccupa solo la isla hermosa ma tutto il mondo.
A tutto ritmo
Da sempre Cuba occupa un ruolo di spicco nel campo della musica: è qui che nascono alcuni dei generi più belli come il son (uno dei padri di tutti i ritmi di Cuba: ricordate gli anziani musicisti di Buena Vista Social Club?), il mambo e soprattutto la salsa, vero e proprio ritmo nazionale, che viene ballata praticamente ad ogni ora del giorno, rendendo tutto più magico e affascinante. È il frutto del sincretismo culturale e religioso che nell’isola caraibica ha dato vita ad una speciale mescolanza di suoni e credenze, dal cristianesimo alla santeria.
Per questo suggestivo spettacolo sono stati selezionati 43 fra i migliori artisti della più famosa scuola di circo dell’Avana. Tutti giovanissimi, fra i 20 e i 30 anni, e tutti super-professionisti. Con questo circo girano il mondo per portare la loro cultura laddove nessuno ancora la conosce.
Gli artisti di Havana el Grande Circo de Cuba condivideranno il palcoscenico invitando il pubblico a calarsi il più possibile nell’atmosfera gioiosa e irresistibile dei suoi suoni e delle sue danze. Quello cubano è un popolo allegro, nonostante l’embargo e le infinite difficoltà che ha dovuto sostenere negli ultimi 60 anni. La possibilità di conoscere meglio questa isola ricca di bella gente e bellezze naturali è un’occasione da non perdere. Proprio attraverso la musica, la danza, il canto e il circo che lo show prende forma per due ore di spettacolo adatto a tutta la famiglia (sconto di 5 euro sul biglietto intero, presentando la Carta socio alla Biglietteria del Circo in piazza Berlinguer, a partire dal 25 dicembre al 7 gennaio).
Sabor de Cuba
Sebbene non si tratti di un’isola enorme, Cuba coltiva al suo interno molte differenze che saranno messe in evidenza in questo spettacolo, rigorosamente senza animali, dal gusto particolare, tanto che ora come ora molti dei loro numeri acrobatici sono senza precedenti nel repertorio internazionale. Gag, canzoni e risate fra allegria e folclore faranno da corollario a quello che è proprio un Cirque du Soleil in salsa caraibica. «La scuola circense cubana è molto antica – spiega Brian Casartelli del circo Medrano -. La loro aspirazione era esibirsi all’estero e, dopo il successo di Parigi, ci hanno contattati. Inutile dire che abbiamo preso l’occasione al volo».