In occasione della mostra dedicata alla grande artista inglese Jenny Saville, appena aperta al pubblico, il Museo Novecento presenta un nuovo programma di iniziative per avvicinarsi alla intensa poetica e al linguaggio dell’artista, gravitante intorno al disegno e alla pittura, ma anche a tematiche centrali nella società attuale.
“Abbiamo pensato a come poter rendere questa grande antologica dedicata a Jenny Saville un’esperienza memorabile per il pubblico e per la città di Firenze”, dichiara Sergio Risaliti, Direttore del Museo Novecento.
“Con un programma che punta alla differenziazione del pubblico e contribuisce ad approfondire il lavoro che l’artista ha saputo donare alla cittadinanza con estrema generosità, in cinque delle più prestigiose istituzioni museali fiorentine, il Museo Novecento intende inaugurare un laboratorio aperto in cui bambini, giovani e adulti possano approfondire a livello teorico e pratico lo straordinario lavoro della pittrice britannica: dalla riflessione sui canoni del corpo, ai codici e alle identità del femminile fino ai temi della vista interiore ed esteriore, in un dialogo sfaccettato e interdisciplinare”.
Le visite alla mostra – in programma tutti i sabati alle ore 15 e alle ore 16.30 – permetteranno così di apprezzare al meglio il ricco corpus di opere esposte presso il museo, indagandone le ricerche sottese ed esplorandone le superfici, esiti alti delle riflessioni dell’artista intorno alla figura umana, al corpo, ai sensi, all’identità, alle relazioni visibili e invisibili fra gli individui, in una sintesi unica fra lezione classica e sensibilità contemporanea. Per approfondire le possibilità d’indagine e di riflessione offerte dalle tecniche artistiche così sapientemente padroneggiate dall’artista, sono inoltre offerti due percorsi.
Il primo, Human scribbling, è un corso di disegno rivolto a giovani e adulti suddiviso in cinque incontri (in tre repliche fra ottobre 2021 e febbraio 2022), che permette di esercitare occhio, mano e cervello nella rappresentazione e nell’interpretazione multipla del reale; il secondo, Figure. Atelier di pittura, è rivolto ai bambini e dedicato alla pittura, in particolare al genere del ritratto, protagonista dell’opera Saville nelle sue più ampie declinazioni.
Gli adulti potranno così sperimentare senza alcuna remora il potere di una matita nel restituire in forma vibrante, dinamica e introspettiva la realtà, nel dialogo diretto con le creazioni dell’artista e sotto la guida dell’artista e mediatore esperto Marco Salvucci; mentre i più piccoli saranno invitati a esplorare le potenzialità tecniche ed espressive della pittura, nelle sue molteplici stesure e sfumature, ispirandosi alla materia stratificata, aderente e luminosa generata dall’artista.
Ancora, intorno alle tematiche scandagliate dall’artista – di prepotente attualità, ora visceralmente coinvolgenti, ora inevitabilmente disturbanti, tanto esplicite quanto insondabili – è stato sviluppato un ciclo di “incontri di pensiero”, tenuti dai grandi studiosi della cultura e della società occidentale: gli appuntamenti, strutturati in forma di dialogo, saranno centrati sui temi del corpo – trasversalmente interessato da riflessioni antropologiche, estetiche, filosofiche, etiche – e della cecità – esteriore e interiore – esemplarmente rappresentata dal dipinto Rosetta II. Per guardare, sempre, oltre.
Si comincia domenica 7 novembre indagando i canoni del corpo con Laura Verdi, sociologa dei processi culturali all’Università di Padova e autrice del volume Il corpo al centro (Cleup, 2015)/ Paola Borgna, sociologa dell’Università di Torino e autrice del volume Sociologia del corpo (Laterza, 2005) e Loris Mazzagatti, studioso dei concetti di normalità e di obesità corporee (Università degli studi di Milano Bicocca); si prosegue il 5 dicembre riflettendo sulla cecità esteriore e interiore con Carlo Bordoni – sociologo, scrittore e giornalista, oltre che profondo conoscitore del pensiero di Zygmunt Bauman, che alla cecità figurata ha dedicato una profonda riflessione – e Roberto Francavilla, esperto dell’opera di José Saramago, autore della celebre Cecità, e docente dell’Università degli studi di Genova; per concludere il 10 gennaio con Saveria Chemotti, studiosa dei codici e delle identità del corpo femminile (Università degli studi di Padova) e autrice numerosi saggi e romanzi, e Maria Teresa Russo, che alle ambiguità del corpo ha dedicato ampie ricerche multidisciplinari (Università degli studi di Roma Tre).
Il programma è stato realizzato in collaborazione con la mediazione culturale di MUS.E. Tra i sostenitori dell’iniziativa anche Unicoop Firenze.
Il calendario
Visite guidate alla mostra di Jenny Saville
Per chi: per giovani e adulti
Quando: tutti i sabati alle ore 15 e alle ore 16.30 – a partire da sabato 16 ottobre
Durata: 50’ Human scribbling.
Corso di disegno
Per chi: per giovani e adulti
Quando: cinque appuntamenti per ogni corso – da mercoledì 20 ottobre a mercoledì 17 novembre / da mercoledì 24 novembre a mercoledì 22 dicembre / da mercoledì 12 gennaio a mercoledì 9 febbraio – sempre alle ore 16.30.
Durata: 1h15’
Figure. Atelier di pittura
Per chi: per bambini dagli 8 ai 12 anni
Quando: tutte le domeniche alle ore 16.30 – a partire da domenica 24 ottobre
Durata: 1h 15′
Incontri di pensiero
Per chi: per giovani e adulti
Quando: 7 novembre, 5 dicembre, 9 gennaio alle ore 11
– 7 novembre: Corpi canonici? con Laura Verdi e Loris Mazzagatti
– 5 dicembre: Cecità – con Roberto Francavilla e Carlo Bordoni
– 10 gennaio: Noi siamo corpo – con Saveria Chemotti e Maria Teresa Russo
Modera gli incontri Valentina Zucchi, MUS.E.
Tutte le visite, gli atelier e gli appuntamenti del corso di disegno hanno un costo di euro 2,50 (residenti Città Metropolitana di Firenze) e di euro 5, (non residenti Città Metropolitana di Firenze) oltre al biglietto di ingresso al museo; sono gratuiti per i possessori della Card del Fiorentino, nel limite delle tre proposte annue.
Riduzione 2×1 soci Unicoop Firenze.
Gli incontri di pensiero sono gratuiti e non prevedono l’accesso al museo. Le prenotazioni per ogni incontro verranno prese dal lunedì precedente alla data prescelta.
La prenotazione è obbligatoria.
Per informazioni e prenotazioni: 055-2768224 info@musefirenze.it