#iorestoattivoacasa. Esercizi di ginnastica quotidiana da fare in casa

Come restare in forma e mettersi in moto con i consigli pratici di Eva Paoli, responsabile Usip Comitato di Firenze

Anche in questi giorni difficili prosegue l’impegno di Unicoop Firenze nella promozione di un corretto stile di vita anche attraverso l’attività motoria da fare in casa.

Restare in forma senza uscire, si può? Sì, si può, anzi è fondamentale muoversi all’interno delle mura di casa. Il tutto in sicurezza, ben areati e magari in compagnia degli altri membri della famiglia. Stop alla pigrizia e alla noia: A dare qualche oconsiglio pratico e spunti su come fare è Eva Paoli, responsabile Uisp Comitato di Firenze.

Gli attrezzi del mestiere

In casa c’è tutto il necessario per tenersi in forma perché gli oggetti quotidiani possono essere utilizzati come attrezzi, dalle semplici bottiglie dell’acqua, alla scopa, a un canovaccio e un elastico. Chi è più ginnico e attrezzato, può anche organizzare dei piccoli circuiti per rendere meno ripetitivi gli esercizi.

Cosa non fare

Non si deve assolutamente che esagerare, ognuno conosce i propri limiti e deve sapere qual è il proprio di benessere quindi fermarsi al momento giusto e non fare cose eccessive. Su internet ci sono tantissimi video ma è bene non farsi prendere dalla frenesia di fare troppo, anche perché, ce lo dicono anche i medici, fare troppo, stressare troppo l’organismo non va bene in questo momento.

L’abc dell’allenamento di casa

Prima regola: nell’arco della giornata trovare sempre quei trenta minuti di tempo da dedicare a se stessi. Seconda: mai fare cose a cui non si è abituati. Terzo: occorre lavorare sul corpo in modo tranquillo, senza pensare di essere in palestra o su una pista da stadio. Bastano pochi esercizi ma che coinvolgano tutto il corpo. Ultimo: non deve assolutamente mancare lo stretching finale, per evitare poi problemi muscolari successivi.

Dove

In qualunque stanza privo di ingombri, dove ci sia libertà di movimento e una buona areazione, fondamentale per poter utilizzare al massimo l’ossigeno a disposizione.

Quando

Il momento che ognuno predilige, purché non sia subito dopo il pranzo o quando si è affamati. Dopo il pasto è opportuno far trascorrere almeno un paio d’ore prima di allenarsi.

Consigli, video e esercizi sulla pagina Facebook UISP Comitato di Firenze

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