Che sia mare o montagna, città d’arte o agriturismo, in partenza non dimenticate di mettere in valigia un buon libro, ma anche due o tre. Dalle penne toscane, tante le novità fresche di stampa che spaziano dalle indagini a sfondo giallo a quelle di carattere sociologico, dalle piccole storie d’umanità ai grandi eventi della Storia. Ecco qualche spunto di lettura per scegliere il libro con cui andare in vacanza.
Agnese Pini, Un autunno d’agosto, Chiarelettere
Una storia d’umanità e d’amore ambientata a San Terenzo Monti, paese di poche centinaia di abitanti lungo la Linea Gotica dove, nell’estate del ‘44, vengono uccise senza pietà 159 persone, in prevalenza donne e bambini. Attraverso la storia della sua famiglia, Agnese Pini ci offre un grande romanzo civile, con il respiro dell’inchiesta-racconto, che parla di sé e di tutti noi, di un capitolo del passato ancora oggi tutt’altro che risolto.
Leonardo Gori, La libraia di Stalino, Tea
Dicembre 1941: il capitano Bruno Arcieri, noto protagonista del ciclo di thriller storici, si reca sul fronte russo, a Stalino, in Ucraina, per dare la caccia a una spia inglese. Arcieri indaga a fatica, atterrito da orrori indicibili, di cui inizia a sospettare siano responsabili i nazisti. Dalle pagine emerge un grande affresco della storia italiana, narrato dagli occhi di Arcieri, testimone muto e incredulo di una fra le maggiori atrocità umane.
Fabio Genovesi, Oro puro, Mondadori
Attraverso lo sguardo di Nuno, il sedicenne protagonista del libro e scrivano di Colombo, il racconto ripercorre un viaggio cruciale per la storia dell’umanità, quello di Colombo, che lo porterà alla scoperta dell’America. Una grande avventura umana, esistenziale e sentimentale che, fra imprese, amori, crudeltà, svela l’insopprimibile istinto degli uomini a prendere, consumare e distruggere tutto, persino se stessi.
Marco Vichi, Nulla si distrugge, Guanda
Anno 1970; il commissario Bordelli, ormai in pensione, si dedica a un caso riaperto di recente, l’assassinio del figlio di un noto fascista avvenuto nel 1947 e, al tempo, frettolosamente archiviato. Durante le indagini riemerge un’altra brutta faccenda e, all’improvviso, ricompare anche un vecchio amico scomparso da anni che porta con sé il ricordo di una vicenda dolorosa. Perché nelle nostre vite fatte di carne e racconti, nulla si distrugge…
Paolo Ciampi, La terapia del bar, Ediciclo
Piccole storie di luoghi resistenti, baristi filosofi e varia umanità è il sottotitolo del libro, un delicato e divertente racconto con cui Paolo Ciampi, scrittore e viaggiatore, racconta il mondo dei bar resistenti, oasi dove isolarsi, connettersi con altri, nascondersi o incontrarsi. Luoghi abitati da barman terapeuti, statisti mancati, potenziali commissari tecnici della nazionale. Dove ritrovare persone, ma anche essere ritrovati e ritrovarsi.
Teresa Ciabatti, Il mio paradiso è deserto, Mondadori
Un romanzo che smaschera le bugie di una famiglia e di un Paese. Un padre, potente re dell’immondizia di Roma, e una figlia legata a lui da un rapporto difficile. Marta è una ventiduenne obesa che vive chiusa in casa, senza amici, a eccezione di Lorenzo, ex compagno di scuola, educato e gentile. Il padre invece è un combattente che non molla, mai. Ma non sempre le cose sono come sembrano e la verità può affiorare in modo inaspettato.
Se non bastasse…
Altri spunti di lettura nel libro Viaggio dai Mille a oggi di Antonio Comerci (Mauro Pagliai Editore) che, da I Mille di Giuseppe Bandi fino al recente Leggere di Corrado Augias, offre una sua personale selezione di 43 titoli, per uno sguardo originale sulla storia d’Italia dal 1860 a oggi.