In attesa del mio secondo figlio, mi sono accorta in questi mesi di come i parcheggi rosa per neo e future mamme, presenti in tutte le Coop da me frequentate a Firenze, siano invece regolarmente sfruttati da un manipolo di pochi furbetti che non ne avrebbero diritto. Come mai non si è sviluppata per questo tipo di servizio la stessa sostenibilità che – per fortuna – vige rispetto ai posti riservati ai disabili? E cosa può fare Coop per sensibilizzare i propri clienti?
(Paola B.)
Periodicamente riproponiamo sull’Informatore lettere di persone che segnalano l’occupazione impropria dei cosiddetti posti rosa, lo facciamo proprio per sensibilizzare i nostri soci. Come cooperativa facciamo con cadenze regolari attività di controllo sull’uso corretto dei posti auto riservati, applicando anche un cartellino che disincentiva l’uso improprio. Ma evidentemente senza successo. Ci auguriamo che, dopo l’ennesima lettera pubblicata, il messaggio arrivi. In ogni caso invitiamo tutti a segnalare ai box accoglienza il non corretto uso di questi spazi.