Assistere con soli 48 euro a 6 spettacoli a scelta tra i 37 proposti dai 16 teatri aderenti a Firenze dei Teatri, che riunisce le principali realtà teatrali di Firenze e della sua area metropolitana, oltre a sconti speciali.
Pass Teatri è non nominale e cedibile con un unico vincolo: essere utilizzato in 6 teatri diversi.
Novità del 2023: PassTeatri Giovani dedicata agli under 30, che consente con 30 euro di comporre un carnet di 6 spettacoli su un cartellone di appuntamenti selezionati. Inoltre, il Maggio Musicale Fiorentino, il Teatro della Pergola e il Teatro di Rifredi offrono la possibilità ai detentori dell’abbonamento di acquistare ingressi a prezzo scontato – 8 euro per PassTeatri e 5 euro per PassTeatri Giovani – per 9 spettacoli scelti.
Gli abbonamenti sono acquistabili in tutti i teatri aderenti all’iniziativa (ad esclusione di Teatro della Pergola, Teatro di Rifredi e Maggio Musicale) e nei punti vendita del circuito TicketOne. Gli spettacoli fuori abbonamento possono essere acquistati direttamente presso i teatri proponenti, mostrando il proprio Pass presso le biglietterie Teatro Cantiere Florida, Teatro di Cestello, Teatro Le Laudi, Teatro Lumière, Teatro della Pergola, Teatro Puccini, Teatro di Rifredi, Teatro delle Spiagge, Teatro Verdi Firenze, Teatro Comunale di Antella, Teatro Corsini di Barberino del Mugello, Teatrodante Carlo Monni, Teatro Delle Arti, Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, Teatro Niccolini di San Casciano Val di Pesa, Teatro Manzoni Calenzano e gode del supporto dei Comuni di Firenze, Campi Bisenzio, Calenzano, Bagno a Ripoli, Barberino del Mugello e San Casciano in Val di Pesa.
Gli spettacoli con Pass Teatri
La programmazione di PassTeatri si aprirà con “Quel lazzarone di Nerone”, scoppiettante farsa musicale di Oreste Pelagatti prodotta da Teatro di Cestello CDG con adattamento e regia di Marco Predieri (Teatro di Cestello, 1,5,6,7,8 gennaio).
Si prosegue con “La beffa del grasso legnaiuolo”, ode allo spirito toscano con la riduzione di Angelo Savelli da testi quattrocenteschi (Teatrodante Carlo Monni, dal 5 all’8 gennaio); “Gli ultimi saranno gli ultimi”, monologo esilarante e dissacrante con Gaia Nanni per la regia di Gianfranco Pedullà (Teatro delle Arti, 13 gennaio); “Siamo positivi”, titolo che prende spunto da una frase il cui significato è molto cambiato negli ultimi 2 anni, di e con Daniele Graziani e Lucio Dal Maso (Teatro Lumière, 15 gennaio); “Costellazioni”, firmata da Nick Payne e con Elena Lietti e Pietro Micci, storia d’amore raccontata con le leggi della fisica prodotta da Teatro Franco Parenti/TPE – Teatro Piemonte Europa (Teatro Puccini, 21 e 22 gennaio); l’Orchestra Regionale della Toscana diretta dal Maestro Yutaka Sado con la Sinfonia n.40 K.550 di Mozart e la Sinfonia n.1 “Il Titano” di Mahler (Teatro Verdi, 25 gennaio); “Revival”, canzoni italiani che hanno incantato il pubblico trasportate sul palcoscenico, di e con Sandro Querci (Teatro Manzoni Calenzano, 28 gennaio); “Variazioni su Giona”, riflessione danzata prodotta da compagnia XE con coreografie di Julie Ann Anzilotti (Teatro Niccolini San Casciano Val di Pesa, 28 gennaio).
“Diamine!”, commedia per ogni età con Maria Cassi e Leonardo Brizzi (Teatro Corsini Barberino, 3 febbraio); “Rita, un genio con lo zucchero filato in testa”, omaggio a Rita Levi Montalcini di Valentina Olla e Sabrina Pellegrino (Teatro Lumière, 4 febbraio); “Il piccolo principe”, l’immortale favola di Antoine de Saint-Exupéry riletta da Raffaele Totaro e prodotta da Teatro di Cestello CDG (Teatro di Cestello, 10 e 11 febbraio); “Due fratelli”, il testo cult della compagnia L’Effimero Meraviglioso, Premio Ubu 2001 per la prima volta a Firenze, di Fausto Paravidino con la regia di Maria Assunta Calvisi (Teatro delle Spiagge, 17 febbraio); “Occidente solitario”, l’insanabile conflitto tra due fratelli con Roberto Salemi, Niccolò Curradi, Roberto Caccavo, Federica Lea Cavallaro (Teatro Manzoni Calenzano, 18 febbraio); l’Orchestra Regionale della Toscana diretta da Diego Ceretta con Giuseppe Gibboni al violino in Le boeuf sur le toit op.58 di Milhaud, Masques et bergamasques, suite op.112 di Fauré, Concerto per violino e orchestra op.35 di Čajkovskij, Scherzo di Rachmaninov (Teatro Verdi, 21 febbraio); “Molière uanmensciò o come volete voi”, cavalcata entusiasmante nella vita di Molière prodotta da Casa del Contemporaneo, scritta e diretta da Fabrizio Falco (Teatro Comunale di Antella, 24 febbraio); “La fabbrica degli stronzi”, incontro tra le compagnie Maniaci d’Amore e Kronoteatro (Teatro Cantiere Florida, 24 e 25 febbraio); “La nave dolce”, storia dell’attracco nel porto di Bari della nave Vlora carica di ventimila albanesi, di Daniela Nicosia prodotto da Tib Teatro (Teatro Corsini di Barberino, 3 marzo).
“Le sue… prigioni”, il classico di Augusto Novelli con la regia di Iacopo Biagioni, prodotto da Teatro di Cestello CDG (Teatro di Cestello, 3,4,5,10,11,12 marzo); “Scorrettissimo me”, il nuovo spettacolo di Paolo Rossi presentato da A.GI.DI. (Teatro Puccini, 4 marzo); “Le libere donne di Magliano”, pagine di Mario Tobino proposte sul palcoscenico per la regia di Andrea Buscemi, grazie a Fondazione Mario Tobino e Compagnia “Tiberio Fiorelli” (Teatro Le Laudi, 4 marzo); “Edda – ascesa e caduta di una figlia ribelle”, racconto di Edda Mussolini firmato Teatro popolare d’arte con Chiara Migliorini (Teatro delle Arti, 4,11,17,25 marzo); “Addio fantasmi”, il romanzo di Nadia Terranova finalista allo Strega 2019 portato in scena dalla compagnia Fanny & Alexander, con Anna Bonaiuto e Valentina Cervi (Teatro Niccolini San Casciano Val di Pesa, 5 marzo); “La regola dei giochi”, il dramma della solitudine in una produzione Gruppo della Creta con la regia di Alessandro Di Murro (Teatro delle Arti, 10 marzo); “Sibilla Aleramo. Così bella come un sogno”, le tappe più appassionanti della vita della grande scrittrice interpretata da Lorella Serni con la drammaturgia di Lorenzo Bertolani, prodotto da KanterStrasse (Teatro Le Laudi, 11 e 12 marzo); “La mite”, il capolavoro di Dostoevskij adattato e diretto da Nicola Zavagli con la produzione di Teatri d’Imbarco (Teatro delle Spiagge, 11 e 12 marzo); l’Orchestra Regionale della Toscana diretta dal Maestro Gemma New con Alessio Bax al piano che si esibirà nella Sinfonia n.4 op.90 ‘Italiana’ di Mendelssohn e nell’ Egmont op.84, ouverture di Beethoven (Teatro Verdi, 16 marzo); “L’uccellino azzurro” di Maeterlinck con la regia di Riccardo Massai e la produzione di Archètipo (Teatro Comunale di Antella, 17 marzo); “Matrimonio per caso”, commedia esilarante di e con Alessandro Paci e Diletta Oculisti (Teatrodante Carlo Monni, 18 marzo); “Nel tempo che ci resta”, le vite di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino rilette e dirette da Vésar Brie con la produzione di Campo Teatrale e Teatro dell’Elfo (Teatro Puccini, 19 marzo); “Filumè e Don Mimì”, liberamente ispirato all’opera di Eduardo De Filippo “Filumena Marturano”, con la regia di Vincenzo De Caro (Teatro Lumière, 25 e 26 marzo); “Picchio ergo sum”, analisi della violenza dilagante soprattutto tra i ragazzi scritta e diretta da Andrea Bruno Savelli (Teatrodante Carlo Monni, 31 marzo).
“Insania”, spettacolo per aumentare la consapevolezza sul tema della malattia mentale, scritto e diretto da Roberto Rossetti (Teatro Manzoni Calenzano, 1 aprile); “Assemblea condominiale”, commedia brillante di Gèrard Darier con la regia di Stefano Tamburini e la produzione di Namastè Teatro (Teatro Le Laudi,1 e 2 aprile); “I Macbeth”, riduzione dall’opera di Shakespeare firmata da Francesco Niccolini per la regia di Enzo Vetrano e Stefano Randisi, prodotto da Arca Azzurra e Centro Teatrale Bresciano (Teatro Niccolini San Casciano Val di Pesa, 4 aprile); “Le voci della sera”, adattamento da Natalia Ginzburg diretto da Riccardo Massai e prodotto da Archètipo (Teatro Comunale di Antella, 14 aprile); “Io”, classico della coppia Antonio Rezza e Flavia Mastrella (Teatro Corsini di Barberino, 15 aprile); “Radio International”, commedia tragica di Hamid Ziarati ambientata in uno studio radiofonico, con la regia di Beppe Rosso e la produzione di A.M.A. Factory Torino (Teatro delle Spiagge, 21 aprile).
Gli spettacoli di Pass Teatri Giovani
Per quanto riguarda PassTeatri Giovani si parte sempre con “Quel lazzarone di Nerone” (Teatro di Cestello, 1,5,6,7,8 gennaio) per continuare con “Diario di un impermeabile”, deliziosa e nostalgica commedia di e con Paolo Mignone (Teatrodante Carlo Monni, 12 gennaio). E poi: “Gli ultimi saranno gli ultimi” (Teatro delle Arti, 13 gennaio); “Siamo positivi” (Teatro Lumière, 15 gennaio); “Costellazioni” (Teatro Puccini, 21 e 22 gennaio); l’Orchestra Regionale della Toscana diretta dal Maestro Yutaka Sado (Teatro Verdi, 25 gennaio); “Variazioni su Giona” (Teatro Niccolini San Casciano Val di Pesa, 28 gennaio); “Mostriciattoli”, per bambini dai 3 ai 6 anni la storia del piccolo Olmo e di come cambia la vita all’arrivo della sorellina, di e con Vania Pucci (Teatro Comunale di Antella, 29 gennaio); “Rita, un genio con lo zucchero filato in testa” (Teatro Lumière, 4 febbraio); “Il piccolo principe” (Teatro di Cestello, 10 e 11 febbraio); “Due fratelli” (Teatro delle Spiagge, 17 febbraio); l’Orchestra Regionale della Toscana diretta da Diego Ceretta con Giuseppe Gibboni al violino (Teatro Verdi, 21 febbraio).
“La fabbrica degli stronzi” (Teatro Cantiere Florida, 24 e 25 febbraio); “L’ho inventato io”, commedia al fulmicotone che racconta la coppia composta da Antonio Meucci ed Ester Mochi, prodotta da Cantiere Obraz – Compagnia Catalyst con la regia di Riccardo Rombi (Teatro Corsini Barberino, 25 febbraio); “Il lupo e i sette capretti”, favola per bambini e bambine dai 3 agli 8 anni prodotta da Teatrino dei Fondi e Phosphoros, con la drammaturgia di Serena Cercignano, Ilaria Gozzini e Angelo Italiano (Teatro Comunale di Antella, 26 febbraio); “Le sue… prigioni” (Teatro di Cestello, 3,4,5,10,11,12 marzo); “Scorrettissimo me” (Teatro Puccini, 4 marzo); “Le libere donne di Magliano” (Teatro Le Laudi, 4 marzo); “Edda – ascesa e caduta di una figlia ribelle” (Teatro delle Arti, 4,11,17,25 marzo); “Addio fantasmi” (Teatro Niccolini San Casciano Val di Pesa, 5 marzo); “La regola dei giochi” (Teatro delle Arti, 10 marzo); “Sibilla Aleramo. Così bella come un sogno” (Teatro Le Laudi, 11 e 12 marzo); “La mite” (Teatro delle Spiagge, 11 e 12 marzo); l’Orchestra Regionale della Toscana diretta dal Maestro Gemma New con Alessio Bax al piano (Teatro Verdi, 16 marzo); “Matrimonio per caso” (Teatrodante Carlo Monni, 18 marzo); “L’uccellino azzurro” (Teatro Comunale di Antella, 19 marzo); “Nel tempo che ci resta” (Teatro Puccini, 19 marzo); “Filumè e Don Mimì” (Teatro Lumière, 25 e 26 marzo).
“L’ultima estate. Falcone e Borsellino 30 anni dopo”, il diario civile di due uomini, non di due eroi, scritto da Claudio Fava e prodotto da Teatro Metastasio (Teatro Corsini Barberino, 31 marzo); “Picchio ergo sum” (Teatrodante Carlo Monni, 31 marzo); “Insania” (Teatro Manzoni Calenzano, 1 aprile); “Assemblea condominiale” (Teatro Le Laudi,1 e 2 aprile); “I Macbeth” (Teatro Niccolini San Casciano Val di Pesa, 4 aprile); “Radio International” (Teatro delle Spiagge, 21 aprile); “Straight”, commedia tagliente sull’amicizia al maschile con la regia di Silvio Peroni (Teatro Manzoni di Calenzano, 29 aprile); “Lady Grey”, premiato come Miglior Spettacolo, Migliore Attrice e insignito del Premio della Stampa al Roma Fringe Festival 2022 (Teatro Manzoni Calenzano, 6 maggio); “Non sono come tu mi vuoi”, da Harold Pinter un collage di personaggi diretti da Riccardo Rombi per Compagnia Catalyst (Teatro Corsini Barberino, 12,13 e 14 maggio);
Fuori abbonamento
“Don Carlo”, quarta e ultima opera di Verdi con la direzione di Daniele Gatti (Maggio Musicale Fiorentino, 3 gennaio); “Spettri”, il capolavoro di Henrik Ibsen con la regia di Rimas Tuminas (Teatro della Pergola, dal 7 al 12 febbraio); “Tavola tavola, chiodo chiodo…”, riscoperta di Eduardo De Filippo di e con Lino Musella (Teatro di Rifredi, dal 9 all’11 febbraio); “Doktor Faust”, opera di Busoni diretta dal Maestro Cornelius Meister (Maggio Musicale Fiorentino, 21 febbraio); “Come tu mi vuoi”, capolavoro della maturità di Pirandello, diretto da Luca De Fusco con protagonista Lucia Lavia (Teatro della Pergola, dal 21 al 26 febbraio); “L’intrusa” di Eric-Emmanuel Schmitt, con la toccante interpretazione di Lucia Poli, signora del teatro italiano (Teatro di Rifredi, dal 22 febbraio al 5 marzo); “Cirano deve morire”, riscrittura in chiave contemporanea di uno dei più famosi triangoli amorosi della storia del teatro, di Leonardo Manzan, in prima regionale (Teatro di Rifredi, dal 21 al 26 marzo); “Carmen”, l’opera immortale diretta dal Maestro Zubin Mehta (Maggio Musicale Fiorentino, 6 aprile); “Fedra”, dramma di Seneca interpretato da Elena Sofia Ricci (Teatro della Pergola, dal 9 al 14 maggio).