Tre, due, uno… anche l’estate 2022 è arrivata. Si parte, per piccoli o grandi viaggi, dopo aver risolto tutti i rebus del “pre”: mare o montagna, Italia o estero, grande città frenetica o piccolo borgo dimenticato?
Siamo quindi nel momento esatto in cui c’è da fare la valigia, ed ecco quel che proprio non può mancare, insieme a qualche consiglio.
Primo passo: che valigia mi porto? Le dimensioni ovviamente variano a seconda della lunghezza della vacanza, la tipologia invece può essere influenzata anche da altri fattori. Per chi parte in macchina, bene un borsone morbido, più adattabile allo spazio del bagagliaio. Per chi sceglie l’aereo, consigliata una valigia rigida, possibilmente con le ruote, per sfrecciare in aeroporto. Idem se si viaggia in treno, troppo più comodo il modello trolley da far scivolare sulle banchine della stazione. Per chi sceglie la vacanza modello “cammino” o prevede spostamenti a piedi, la scelta migliore sarà uno zaino super-equipaggiato.
Una volta scelto il contenitore, eccoci alla prova del contenuto, ma prima due dritte su come comporre la valigia perfetta. Si parte raggruppando tutto quel che si ha intenzione di portarsi dietro e facendo un’attenta scrematura di cosa potrà effettivamente servire o cosa no, poi si passa a posizionare calzature e indumenti, partendo da scarpe e accappatoio sul fondo, per poi inserire i capi meno delicati e in cima quelli più a rischio spiegazzamento – così avranno solo la pressione della valigia e non quella degli altri vestiti. Intimo e calzini vanno bene negli angoli, a riempire.
Per pantaloni e magliette si può usare il metodo arrotolamento: facciamone piccoli salsicciotti che occupano meno spazio, possono stare ai lati e si conservano meno stropicciati.
Amaca: per un riposino in pineta, quando la sabbia inizia a scottare o per una siesta in campagna, l’amaca è la soluzione prêt-à-porter. Nei Coop.fi in queste settimane con bollini e punti si può portare a casa quella di Ferrino. Facile da appendere, può sostenere fino a 110 kg ed è richiudibile nella sua stessa tasca.
Barrette: per uno snack fuori programma, per una “botta di fame” da contrastare in modo salutare, ci sono le barrette di cereali Coop. Rinnovate recentemente nella composizione e nella confezione, con un arricchimento della gamma che sta arrivando in queste settimane nei negozi, sono la soluzione che mette d’accordo tutta la famiglia e sono facilmente trasportabili. Unica cosa, anziché in valigia, mettiamole nella borsa o nello zaino.
Borraccia: scelta ecologica, comoda ed economica, la borraccia è la migliore amica del viaggiatore. Da valutare anche l’opzione termos che mantiene al meglio la temperatura delle bevande, calde o fredde che siano, come tisane (ci sono quelle di Coop per una colazione rinvigorente) o tè ai vari gusti. Basta evitare di disidratarsi.
Carte da gioco: universali e intergenerazionali, un passatempo da vacanza e valida alternativa per staccare i più giovani dai dispositivi elettronici. Benvenuti in valigia anche i giochi portatili, dal piccolo Forza 4 alla dama con le pedine magnetiche, fino al Memory da viaggio. Per ingannare insieme tutte le attese.
Diario: d’estate nei supermercati sboccia la cartoleria. Per la scuola, certo, ma anche per permettere al viaggiatore-poeta la scelta del quadernino più adatto per fermare i ricordi e le emozioni. Da corredare con un paio di penne o matite o pennarellini colorati, per chi ama ritrarre i paesaggi o i personaggi che incontra sul suo cammino.
Igienizzante e mascherina: speriamo non servano, ma i presidi che il Covid ci ha lasciato in eredità un piccolo spazio in valigia se lo meritano. Per i superprudenti, consigliato anche un tampone casalingo: non basta, ma aiuta. Sempre per la sezione farmacia, un antidolorifico, un antipiretico e una crema lenitiva, oltre ai cerotti per le galle ai piedi.
Ombrellino pieghevole: si sa, speriamo di trovare il sole, ma se ci dovessimo imbattere in un temporale estivo, tornerà utilissimo un ombrello da borsa o un impermeabilino. Una sciarpa leggera proteggerà da frescate e fastidi alla cervicale.
Creme solari: città, mare o montagna, il sole batte dovunque. Ecco che in valigia non può mancare almeno una buona protezione solare. Per quelle a marchio Coop si parte da un minimo di fattore protettivo 15, mentre per i bambini resta consigliato il 50. Vari i formati, compresi quelli da borsetta. Tutti riservano una speciale attenzione per l’ambiente, ad esempio rispettano l’ecosistema marino essendo privi di Octinoxate, Oxybenzone e Octocrylene.
Tamponi e assorbenti: cosa ci ha insegnato la campagna sulla Tampon Tax di Coop? Che l’iva sugli assorbenti femminili va abbassata, ma anche che il ciclo non può essere un tabù. Spazio quindi ai tamponi (finalmente con iva non da beni di lusso) in valigia.
Zaino o borsa ripiegabile: c’è sempre il momento in cui in mezzo alla vacanza ti trovi con le mani impegnate: le brochure raccolte con dedizione presso la proloco locale, i souvenir da riportare a casa, i vestiti che hai dimenticato e invece servivano – per questo li hai dovuti ricomprare – o i regalini per i bambini. In quei casi serve sfoderare uno zainetto leggerissimo o una busta riutilizzabile pieghevole, di tessuto, ovviamente.