Una tre giorni di musica, fumetto, teatro, fotografia e associazionismo all’interno di una cornice tanto unica quanto rara, romanticamente insolita, decisamente magica.
Grande novità di questa seconda edizione, la Fiera della musica, che avrà luogo nell’area verde del parco, dove verranno allestiti degli stand espositivi di strumenti musicali, cd e vinili curati dalle varie realtà della città, dei punti informativi utili al confronto con le varie etichette locali e non, studi di registrazione e tutti coloro che operano intorno alla figura del musicista.
Dopo il grande successo dello scorso anno, già dalla mattina, non mancheranno i corsi intensivi di fotografia, comicità e fumetto, tenuti rispettivamente da GuBac di Arkadia Collective Lab, Noi Delle Scarpe Diverse e Mammaiuto, che andranno a coinvolgere il pubblico come utente e, al tempo stesso, come artista. Da segnalare in particolar modo anche il laboratorio di Event Management, tenuto proprio da Arezzo Che Spacca, che permetterà ai partecipanti di entrare a far parte dello staff del Malpighi Festival e di lavorare con i vari responsabili durante il suo svolgimento; un’opportunità unica per permettere ai più giovani di essere fruitori ma allo stesso tempo anche protagonisti di un vero e proprio festival, perché è da loro che è giusto ripartire.
Dalle 17, nel piccolo ma accogliente anfiteatro urbano, si terranno gli ormai ben noti Aperitalk, moderati dal giornalista Marco Alfonsi, che avranno come ospiti professionisti del settore cultura/intrattenimento come Paco Mengozzi (Men/Go Fest), Mauro Valenti (Arezzo Wave), Lorenzo Cinatti (Fondazione Guido D’Arezzo), Marco “Napo” Ghirga (tour manager), Eleonora Billi (Lars Rock Fest), Samuele Bertocci (scenografo), Igor Cardeti (tour manager), Giulio Carlo Vecchini (Makassar) e i tutor dei corsi intensivi di fotografia, fumetto e teatro, che, per la prima volta, verranno coinvolti in “tavole rotonde” (invece che in semplici interviste cartacee) sulle loro figure professionali che stanno prendendo sempre più campo e suscitando sempre più interesse.
E infine, dalle 19, spazio ai concerti, che grazie a una line up davvero variegata vedranno avvicendarsi sul palco nomi del calibro di Le Endrigo (band reduce da X Factor 2021 e con alle spalle più di 300 concerti), Giallorenzo (la nuova promessa della musica indipendente italiana), Renee, Marrano e gli artisti local Novella, Brina e Veneregommosa.
Eleonora Betti e il quartetto d’archi di OIDA avranno invece l’onere di diffondere la propria musica la mattina di sabato 23 e domenica 24 luglio, per un “risveglio musicale” degno di nota, anzi, di note.
L’area ristoro sarà interamente curata da Jovannino Ortolab con i suoi prodotti più prelibati, perché mangiare e bere bene è importante anche ad un festival.
Il calendario
22 LUGLIO
10.00: Avvio dei corsi intensivi di Fotografia
15.00: Inizio Fiera della Musica
17.00: Aperitalk con Paco Mengozzi, Mauro Valenti, Lorenzo Cinatti – I Festival di ieri, oggi e domani
18.00: Aperitalk con Marco Napo Ghirga – Production Menager
19.00: Novella
19.30: Brina
20.10: Renee
21.30: GIALLORENZO
23 LUGLIO
10.00: Corsi di Fotografia, Fumetto e Comicità;
10.00: Fiera della Musica
11.00: Concerto in acustico di Eleonora Betti
16.00: Aperitalk con Eleonora Billi – Nuova visione dei Festival
17.00: Aperitalk con Samuele Bertocci – Disegnare un Palco
18.00: AperiTalk con Igor Cardeti – Una vita in tour
19.00: Vincitori del Contest Post Pandemic Music
19.30: Veneregommosa
20.10: Marrano
21.30: LE ENDRIGO
24 LUGLIO
10.00: Concerto in acustico del quartetto OIDA
10.00: Fiera della Musica
16.00: Esposizione delle tavole degli allievi di Fumetto
17.00: Aperitalk con Lorenzo Palloni, GuBac e Samuele Boncompagni – L’Arte nel Terzo Settore
18.00: Aperitalk con Giulio Carlo Vecchini – Artigiani Musicali
21.00: Spettacolo degli allievi del Corso di Teatro