Sei compagnie, sei diversi spettacoli, quattro laboratori, dieci giorni di danza e circo contemporanei nel Parco di Ponte Buriano. La rassegna “Altre Danze – Tutti al circo” è ad Arezzo.
Altre Danze – Tutti al circo! è un progetto a cura di Sosta Palmizi in collaborazione con la Fondazione Guido d’Arezzo e con il contributo di Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Arezzo, Fondazione CR Firenze e della Sezione Soci Arezzo.
Da giovedì 2 fino a sabato 11 giugno il pubblico avrà l’occasione di scoprire i generi che permeano i confini della danza (teatro, musica, circo) in un luogo non convenzionale e avvolto di incanto e poesia: lo chapiteau del circo sulle rive dell’Arno nel Parco Naturale di Ponte Buriano (Ar).
Il programma, dedicato al pubblico “da 0 a 99 anni”, si aprirà con Johann Sebastian Circus spettacolo firmato dai direttori artistici del Circo El Grito, Fabiana Ruiz Diaz e Giacomo Costantini.
Il circo contemporaneo, con le sue danze, giocolerie ed acrobazie, incontra Bach e il potere della musica; l’appuntamento è in doppia replica giovedì 2 giugno alle 19 e alle 21:30 e venerdì 3 alle 21:00.
Sabato 4 giugno, ancora in doppia replica alle 19 e alle 21.30 sarà la volta di Gnomi – Gli spiriti della terra felice di Company Blu: la figura magica e misteriosa dello gnomo è la protagonista indiscussa di questa produzione; grazie alla sua umanità e ironia trascina il pubblico in un gioco artistico in cui natura e solidarietà sono principi fondanti.
Segue, domenica 5 giugno alle 19 e lunedì 6 in matinée alle 10:30, Gretel della compagnia Quattrox4, un’ode alla tenacia del sapersi reinventare narrata con l’immediatezza della fiaba tra circo contemporaneo, danza e manipolazione di oggetti.
La seconda settimana di “Altre Danze – tutti al circo!” si aprirà con tre repliche (da martedì 7 a giovedì 9 in orario serale alle 21) dedicate allo spettacolo già presentato con successo al pubblico aretino, Uomo Calamita, una produzione Circo El Grito in cui la voce dal vivo di Wu Ming 2 guida lo spettatore in un circo clandestino durante la Seconda guerra mondiale per narrare la storia di un supereroe assurdo che combatte l’assurdità della guerra.
A seguire, venerdì 10 alle 21, Tre piccioni con una favola della Compagnia Cieocifa che racconta, attraverso i linguaggi dell’acrobatica, della giocoleria e del clown, una storia comune, quella dell’incontro col diverso, della sua comprensione e della ricchezza che può nascerne.
Per la serata di chiusura, sabato 11 giugno alle 21, la rassegna ospiterà Mbira di Roberto Castello / ALDES, spettacolo finalista del premio Ubu 2019 come miglior spettacolo di danza; un lavoro fortemente musicale, che intrecciando storie, suoni e balli, tenta di fare il punto sul complesso rapporto fra la nostra cultura e quella africana.
Infine magico e poetico per tutti i bambini, un piccolo Teatro Ambulante sarà presente di fianco allo chapiteau: un autocarro che aprendosi si trasforma in una piccola sala teatrale per soli 35 spettatori alla volta. La Compagnia Samovar, da mercoledì 8 a sabato 11 con varie repliche giornaliere, presenterà lo spettacolo Contrappunto, un meltingpot di arti, tra strumenti musicali alternativi, macchinari scenici ingegnosi e gag!
Nello spazio all’aperto del parco, il pubblico verrà coinvolto nel mondo del circo e della danza contemporanei grazie ai laboratori gratuiti in programma nelle giornate del 4, 5, 10 e 11 giugno, a cura di SottoSopra Asd e di Sosta Palmizi.