Se l’estate porta una ventata di normalità dopo i duri mesi del Covid, per gli animali e i cani in particolare comincia un periodo critico. Piera Rosati, presidente della Lega Nazionale per la Difesa del Cane, ci dà qualche consiglio.
Ricordiamoci di…
Ricordiamoci di non lasciare un animale da solo in auto: la temperatura all’interno dell’abitacolo, anche all’ombra, può raggiungere in pochi minuti livelli fatali, anche con il finestrino aperto.
Se vediamo un animale chiuso dentro un’auto che appare a disagio, barcolla e perde lucidità, chiamiamo le forze dell’ordine. Nel frattempo se il finestrino è un po’ aperto gettiamo acqua sull’animale. Una volta recuperato, corriamo dal veterinario e, in attesa della visita, portiamolo all’ombra e rinfreschiamolo applicando stracci bagnati con acqua a temperatura ambiente sul collo, sotto le ascelle e all’inguine.
Gli animali che vivono all’aperto o in giardino devono sempre avere accesso ad acqua fresca e pulita e la possibilità di ripararsi in una zona ombreggiata.
Portare a sgambettare quelli che vivono in appartamento al mattino presto e la sera, perché i marciapiedi nelle ore più calde sono roventi.
Per chi va al mare
Per i fortunati che vanno al mare, dopo aver fatto il bagno, sciacquare accuratamente con acqua dolce i nostri amici, in particolare tra i polpastrelli. Stiamo attenti quando giochiamo: tra la sabbia possono nascondersi ami e lenze.
Il pelo ha una funzione di protezione dal freddo, ma anche dal caldo e dai raggi solari. Se li tosiamo, assicuriamoci di lasciare una lunghezza sufficiente a proteggerli. Sulle estremità bianche degli animali, come le punte delle orecchie, mettiamo una crema solare ad alta protezione.
Applicare regolarmente un antiparassitario: infatti pulci e zecche possono veicolare moltissime patologie.
Zampylife, l’app dedicata
E se non bastassero questi suggerimenti, una nuova collaborazione fra l’amico degli animali Edoardo Stoppa, diventato famoso grazie a Striscia la notizia, e la Lega Nazionale per la Difesa del Cane-Animal Protection, ha dato vita a un’app finalizzata a migliorare la vita dei nostri compagni di vita e patrocinata dal Ministero della Salute.
«Si tratta di un’anagrafe animale attiva sul territorio nazionale – spiega Piera Rosati – che ha l’obiettivo di migliorare le condizioni di vita degli animali che, sempre più, stanno diventando veri e propri membri delle nostre famiglie. Questo lo scopo di Zampylife, scaricabile gratuitamente sullo smartphone e per la quale la nostra associazione offrirà una serie di servizi pratici e informativi».
Ad esempio sarà possibile segnalare direttamente abbandoni e maltrattamenti e avere l’assistenza di un addestratore. A disposizione degli utenti ci sarà anche uno sportello legale, per quei cittadini che vorranno segnalare celermente qualsiasi situazione a rischio per gli animali.
«Inoltre – prosegue Edoardo Stoppa – all’interno di Zampylife sarà possibile in prima battuta inserire il profilo dettagliato dei propri animali, con foto, informazioni, date e promemoria che vanno dal peso alla taglia, fino al calendario dei calori e molto altro. Sarà operativa anche la sezione news, con aggiornamenti in tempo reale sui principali fatti di attualità, cronaca, salvataggi e battaglie legali in corso relative al mondo degli animali. E anche un’area blog, dove alcuni professionisti specializzati in differenti animali risponderanno alle domande degli utenti».
Da fine agosto, invece, sarà operativa la funzione Airtags per ritrovare il proprio cane se smarrito, mentre in futuro sarà disponibile anche la pagina delle adozioni, dove l’utente potrà trovare il compagno più adatto, filtrando la ricerca attraverso diversi parametri come distanza, tipologia di animale ed età.