Oltre 1,35 milioni di euro. È la cifra che Unicoop Firenze e Fondazione Il Cuore si scioglie hanno messo a disposizione dei toscani più fragili nell’ambito del bando Nessuno Indietro, fra finanziamento diretto di progetti delle associazioni sul territorio e raddoppi della raccolta alimentare e scolastica, che hanno coinvolto anche soci e clienti. Di questi, 1.029.000 euro sostengono le associazioni di volontariato che aiutano quanti affrontano povertà, disabilità, disagio giovanile e violenza di genere. Sono 121 i progetti finanziati in tutte le province su cui opera la cooperativa.
In Valdera, i progetti ammessi al finanziamento sono due e sono stati proposti da Tarta blu e Cooperativa sociale Arnera.
Con Tarta blu, associazione che si occupa di disabilità con competenze specifiche per disturbi del neurosviluppo, Unicoop Firenze sostiene il progetto di attività di didattica a distanza dedicate e maggiormente efficaci per la disabilità. Infatti così come è stata presentata durante l’emergenza, la modalità a distanza ha mostrato tutta la sua inadeguatezza ed i propri limiti, ampliando ulteriormente il divario con i coetanei normotipici. L’intervento finanziato nell’ambito di Nessuno Indietro si focalizzerà sulla formazione indiretta delle figure potenzialmente coinvolte nella didattica a distanza (insegnanti, genitori, figure di riferimento), individualizzando gli interventi a seconda del livello cognitivo, funzionale ed attentivo dell’alunno disabile, ottimizzando le risorse tecnologiche disponibili, al fine di rendere la didattica accessibile a tutti, anche a distanza.
Con la Cooperativa Sociale Arnera, Unicoop Firenze supporterà la comunità a dimensione familiare La Locomotiva di Buggiano (PT). Nel dettaglio si mira a creare un percorso volto a contrastare la povertà educativa. Il tema della povertà educativa è un elemento di criticità sempre più allarmante: per combatterla la cooperativa propone un approccio culturale anche partecipativo dove la conoscenza del bello, dell’arte, della cultura, dell’ambiente diventano centrali. Per questo il progetto prevede l’attivazione di un ciclo di incontri e di visite a musei, spettacoli teatrali e visite in ambiente naturale ,attraverso il quale motivare anche una costanza nello studio.
“I soggetti più fragili, come disabili e giovani a rischio che hanno visto rallentare tutte le attività che li stavano facendo crescere, sono quelli più colpiti dalle conseguenze della pandemia – spiega Liviana Canovai, presidente sezione soci Coop Valdera – Grazie al bando Nessuno Indietro di Unicoop Firenze riusciamo a sostenere progetti mirati che rimettono al centro le difficoltà delle persone e delle famiglie, per cercare di porre rimedio alle situazioni più critiche. Ma Nessuno Indietro ci dà un’altra importante opportunità: fare rete con le associazioni del territorio e insieme impegnarci per non lasciare nessuno indietro”.