Ciao,
mi chiamo Alessio sono un bambino di 11 anni vivo a Pistoia e volevo semplicemente descrivere con il mio disegno che in questi giorni Non possiamo andare in giro, ma possiamo viaggiare con la nostra spensierata fantasia, dove il nostro dovere è rimane a casa per salvaguardare i nostri GRANDI sogni.
(Alessio.D.A.)
Buongiorno Alessio,
grazie per questo bellissimo disegno che ci hai inviato. Il tuo pensiero è quello di tutti noi, dei bambini prima di tutto ma anche di noi adulti che ormai da due mesi siamo costretti da questo tremendo virus a stare a casa.
Dobbiamo farlo perché è giusto farlo, la nostra salute è un bene supremo, viene avanti a tutto anche prima della nostra libertà. Sicuramente prima degli interessi economici. Ma è assolutamente vero, la fantasia non la fermiamo anzi in questa situazione il pensiero è una cosa che ci aiuta a sopportare la mancanza di relazione con l’altro, che nel tuo caso sono gli amici di scuola, i nonni, gli insegnanti e tutte le persone che quotidianamente eri abituato ad incontrare.
Penso che la tecnologia, gli strumenti digitali siano importanti ma non potranno mai sostituire le relazioni fisiche. L’uomo, sia esso bambino o adulto, ha necessità di vivere la relazione con l’altro incontrandolo. Quindi non ci “arrendiamo” adesso con il pensiero e la fantasia, ma speriamo quanto prima, naturalmente con tutte le misure di sicurezza necessarie, di ricominciare a riprendere la nostra vita.