La mattina dell’8 marzo 1944 Franco Castellani aveva 6 anni ed era alla finestra quando i Repubblichini vennero a prendere il padre. Quella fu l’ultima volta che vide il padre Carlo, deportato nel campo di concentramento di Mauthausen Gusen. Conserva foto, ritagli di giornale, documenti. Quel padre era Carlo Castellani, bomber dell’Empoli calcio tra gli anni ’20 e ’30, arrivato anche in serie A con il Livorno.