Trama
Due coppie di genitori si incontrano il giorno dopo lo scontro dei rispettivi figli per risolvere l’accaduto in modo adulto e pacifico, ma nonostante i buoni propositi di rispetto ed amore reciproco, le buone maniere vengono presto dimenticate da entrambe le famiglie e la discussione degenera in un’altalena di imprevisti, battute al vetriolo, “sgambetti”, raffinate crudeltà, e addirittura, risse…. I quattro genitori per la difesa di ciò che hanno di più caro raderanno al suolo i capisaldi della convenzione sociale.
La citazione degna di nota
Comportarsi in modo civile non serve a niente. La buona creanza è un’idiozia che ci rammollisce e ci rende deboli…
Le nostre riflessioni
In questa pièce teatrale i quattro attori si alternano magistralmente in un continuo scambio di battute, in un crescendo di toni, che partono con le carinerie di circostanza fino ad arrivare alla pura aggressività. Quello che ne esce, e su cui si sofferma l’autrice, è la conflittualità di coppia e l’egocentrismo dell’essere umano, tanto da mettere in secondo piano il motivo che lo ha scatenato.
Le parole chiave del libro
Bullismo
egocentrismo
conflittualità
psicodramma