![](https://informatorecoopfi.it/wp-content/uploads/2020/11/breve-trama.png)
![](https://informatorecoopfi.it/wp-content/uploads/2020/11/breve-trama.png)
Trama
L’amicizia e l’amore fra Adrian e Lizzie è una storia che si esprime attraverso le parole e i messaggi in un mondo virtuale prima che nell’ambiente reale, la città di Trieste.
Una voce narrante esterna (un amico di ambedue i protagonisti?) li descrive, li osserva, li racconta, e partecipa ai loro sentimenti. Il racconto si gioca sul filo dell’ambiguità fra il piano del reale e quello del virtuale.
Seguiamo Lizzie e Adrian nella loro crescita e poi li ritroviamo in età adulta nel luogo di lavoro dove si conoscono. Un luogo di lavoro dal nome “liquido” di Acquario, una società d’intrattenimento digitale che inventa giochi e mondi immaginari.
Il racconto è poco lineare, e procede per flash back. Tuttavia si possono individuare due linee, da una parte quella della vita reale che vede la crescita della vanitosa e capricciosa Lizzie e del fragile Adrian; dall’altra parte la linea della vita virtuale vissuta presso l’Acquario dove il reale e il virtuale davvero si intrecciano in una sorta di caos a cui si puo’ attribuire un significato positivo o al contrario totalmente destabilizzante.
Al centro c’è l’amore e l’innamoramento, forte e persistente, nonostante la distanza dei corpi, nonostante la virtualità del rapporto. Una storia d’amore contemporanea e del futuro che invita a riflessioni profonde sulle relazioni e l’espressione dei sentimenti.
![](https://informatorecoopfi.it/wp-content/uploads/2020/11/le-nostre-riflessioni-1.png)
![](https://informatorecoopfi.it/wp-content/uploads/2020/11/le-nostre-riflessioni-1.png)
Le nostre riflessioni
I continui flashback che percorrono la vita dei protagonisti e le ambiguità fra reale e virtuale rendono questo libro non facile da seguire. I partecipanti al circolo sono stati unanimi nel giudizio negativo di questa lettura, non proprio in linea con i loro interessi e difficile anche dal punto di vista della scrittura.
Tuttavia la discussione è stata molto approfondita e ricca di spunti e molti dei partecipanti hanno sottolineato l’importanza dei temi trattati soprattutto sottolineando l’impatto senza precedenti della tecnologia sulle relazioni personali. Osserviamo che oggi i Millennials, di cui anche la scrittrice fa parte, sono i più indifesi perché sono i primi a sperimentare nuove forme di rapporti. In questo senso il libro estremizza una situazione nella quale le persone sono immerse senza avere gli strumenti per gestirla. Anche la scrittrice sembra avere problemi nel passaggio e nella gestione delle relazioni nella confusione del continuo passaggio dal mondo analogico al mondo digitale.
La platea del circolo sottolinea la cesura fra la prima parte, sia nel racconto, sia nello stile, piu’ lineare e comprensibile, rispetto alla seconda parte, piu’ caotica, che coincide con l’esperienza nell’Acquario.
Il piano della vita pre e post Internet è molto importante perché emerge chiaramente come attraverso internet si può falsare la propria identità e la propria vita. Alcuni dei lettori hanno sollevato la presenza di un certo pessimismo nel passaggio al mondo virtuale, dove si nota solo caos e confusione di sentimenti.
Infine, la questione, originale, che l’autrice ci mette davanti: ma questa storia è vera o è un videogioco? La fine è chiaramente lasciata all’opinione del lettore.