Le vacanze scolastiche diventano, per i più piccoli, occasione di socializzazione e di apprendimento e, per i genitori, un modo per meglio conciliare la vita familiare e quella lavorativa. Lo sa bene chi ha già partecipato a “S-Passo al Museo”, l’iniziativa della Regione Toscana che si svolge dal 2015 nei periodi di vacanza, con tre edizioni annuali (pasquale, settembrina e natalizia).
L’appuntamento torna dal 27 dicembre al 6 gennaio in tanti musei in tutta la regione, con i campi museali che includono laboratori ludico-didattici, attività di scoperta dei territori e di riscoperta delle tradizioni.
Ad esempio, tra le mura del castello medievale di Calenzano (FI) il Museo del Figurino Storico propone vere e proprie “cacce” ai figurini, visite al borgo e attività per scoprire, attraverso il mondo del figurino, che la storia è divertente. Mentre a “I bambini nell’antichità” è dedicato il campus del Museo e Istituto Fiorentino di Preistoria Paolo Graziosi a Firenze: usi, costumi e curiosità dalla preistoria all’antica Roma saranno al centro di laboratori di archeologia simulativa e letture tematiche.
Ancora, “Canto di Natale al museo” è la proposta de Il Cassero per la scultura italiana dell’Ottocento e del Novecento di Montevarchi (AR), con un viaggio attraverso storie da raccontare e da inventare, tanti personaggi e avventure; e il Museo dei Mezzi di Comunicazione di Arezzo propone un itinerario che guarda alle raffigurazioni di Babbo Natale, dalle lanterne magiche di metà ‘800 all’arrivo del cinema. Per i soci 10% di sconto sul costo del singolo campus.